La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] La terza età dell’epigrafia, a cura di A. Donati, Faenza 1988, pp. 115-135; A.E. Felle, Manifestazioni di -146. Sulla figura di Giulio Africano si veda ora U. Roberto, Le Chronographiae di Sesto Giulio Africano. Storiografia, politica e cristianesimo ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ). Una fortuna simile doveva infine arridere al nipote Roberto, figlio naturale del cardinale Marco Sittico Altemps e Malatesta (1530-1600) e le famiglie milanesi Medici e Borromeo, Faenza 1964.
M. Troccoli-Chini-H. Lienhard, La diocesi di Como ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] confluire nel nascente fascismo. Basti pensare a figure come Roberto Farinacci, che era stato iniziato in una loggia di Mondo» a «Repubblica», Milano 1986, p. 124.
83 Lettera a Liliano Faenza del 21 ottobre 1962, cit. ibidem, p. 161.
84 M. Teodori ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Busiri Vici e Tullio Rossi: del primo il S. Roberto Bellarmino (1931-1933) recupera dal romanico la facciata a recupero dei beni ecclesiastici all’indomani della restaurazione: il caso di Faenza, in Roma fra la Restaurazione e l’elezione di Pio IX. ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] campestre intonarono una divota canzoncina, accompagnata dal dottore Roberto Meoni, che in un attimo fu assiso ad prediche ad uso non solo di missioni, ma anche di quaresimali, avventi ecc., Faenza 1892, pp. 40-41.
26 G.B. Perenzoni, Un innamorato di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 1357, all'assoluzione di Giovanni e Guglielmo Manfredi da Faenza (Delucca).
La notizia secondo la quale nel 1356 Tommaso occupa anche della tesi sostenuta da alcuni suoi contemporanei come Roberto Holcot, Riccardo Fitzralph e Adamo Wodeham, che Dio ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] ne antepone il consiglio a quello di chiunque altro; Roberto Grossatesta, vescovo di Lincoln, in due lettere databili tra a fianco dell'imperatore all'assedio di Ravenna e di Faenza; nel 1243 venne mandato in missione in Oriente, accompagnato da ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] poiché nel settembre del 1577 fu richiamato a Roma e sostituito con Roberto Fontana.
In Curia si cominciava ad apprezzare il C., tanto che Raponi governatore di Brisighella nell'occasione delle sue nozze, Faenza 1842).
Il C. fu tra i promotori della ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] di Niccolò V. Quindi, per la pressione militare di Roberto d'Angiò, si ritirò a Pisa.
È in questo 289 s.; C. Dolcini, Il pensiero politico di Michele da Cesena, 1328-1338, Faenza 1977, pp. 19, 67 n. 199; A. Maier, Ausgehendes Mittelalter, III, Roma ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] Pietro, fare da mediatore tra Enrico I e suo fratello Roberto e migliorare le relazioni con Roma.
I rapporti tra l de' santi Andrea e Gregorio al Clivo di Scauro sul Monte Celio, Faenza 1892, p. 130; G. Meyer von Knonau, Jahrbücher des Deutschen ...
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