MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] con lo stesso Ordelaffi, con l'appoggio di Bernabò Visconti, per rientrare in Faenza. Fallito anche questo tentativo, con l'Ordelaffi e Ramberto Alidosi cercò di scalzare Roberto Alidosi da Imola e passò poi a devastare le terre malatestiane, sempre ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] e di confederazione strette con Forlì, Forlimpopoli, Imola, Faenza e Cesena - città queste ultime che, soggette alla trattava di non urtare il forte partito dei fedeli di re Roberto, che cercavano di eliminare le ingerenze pontificie nel Regno e, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] erano impegnate nella lotta contro il re dei Romani, Roberto, disceso in Lombardia (estate-autunno 1401). Sventato dunque era il fatto che il B. aveva concluso la pace con Faenza quando pareva che la guerra volgesse più favorevole ai Bolognesi (luglio ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] ott. 1851). Da Napoli la C. si recò a Ravenna per il Roberto di Piccardia di G. Meyerbeer (maggio 1852) e per Medea di Pacini ed in Medea (maggio) e successivamente al teatro Comunale di Faenza nella Traviata (giugno) e nel Trovatore (luglio). La ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] la concessione sui loro beni romagnoli fattagli da Roberto d'Angiò. Ciò provocò una guerra familiare 367, 374, 522; A. Brentani, Tredozio sotto la dominazione dei conti Guidi, Faenza 1930, p. 24; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] di tutti e tre i nipoti ai quali assicurò, nella fitta rete di rapporti dinastici, la protezione dei signori di Mantova, Faenza e Ferrara.
Alla morte di Carlo (14 sett. 1429), tutto era pronto per un passaggio di poteri senza traumi: il diciottenne ...
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AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] dove iniziò gli studi, continuati poi a Bologna e completati a Roma. Canonico della cattedrale di Piacenza, fu poi (1591) con lo zio materno, Filippo Sega, in Francia nel corso della sua nunziatura. Nel ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] le forze di Alfonso re di Napoli, condotte da Astorre da Faenza.
Il 12 maggio 1449, con rogito del notaio Baldassarre de' ai priori del Comune di Siena dal campo presso Buriano, Roberto da Sanseverino e Corrado da Fogliano - comandanti delle forze ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] sono testimoniati tra l'altro dalla creazione del figlio Ricciardo a cavaliere da parte di Roberto d'Angiò nel 1316 e dall'edificazione del castello di Granarolo, tra Faenza e Lugo, nel 1317. Il M. inaugurò anche una Zecca propria e batté moneta per ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] perciò facilmente accusati d'intesa con il cardinale legato Roberto di Ginevra (Clemente VII, antipapa), le cui bande rappresentanza del governo bolognese presso Astorre Manfredi, signore di Faenza, per definire la questione del castello di Solarolo. ...
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