CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] de' Medici, il C. ricevette l'ordine di raggiungere le truppe che, sotto il comando del luogotenente generale Roberto Sanseverino, dovevano investire lo Stato estense attraverso il Polesine. Dopo essersi distinto alla testa dei suoi uomini negli ...
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BRANDOLINI, Gianconte
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460, terzogenito maschio di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino. Insieme con i fratelli Guido ed Ettore ereditò i beni e i titoli [...] Trentino, prima agli ordini di Giulio da Varano, poi di Roberto da Sanseverino. Fu in questo episodio che per la prima volta partecipando alla conquista di Rimini ed all'assedio ed occupazione di Faenza e di altre terre.
Negli anni seguenti il B. fu ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] con grandi onori il 3 febbr. 1504 a Faenza, dove iniziò la vita coniugale, che trascorse senza si parla evidentemente della M.); B. Baroni, D. Malatesti figlia di Roberto il Magnifico sposa di Giovanbattista Caracciolo, in Le donne di casa Malatesti, ...
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DAL VERME, Taddeo
Michael E. Mallett
Figlio di Bartolomeo e di Margherita di Pietro Belgarzone de' Brugnoli da Vicenza, nacque a Verona sulla metà del secolo XIV. Nel 1354 il padre venne esiliato per [...] fu nel 1401 alla difesa di Brescia contro Roberto, duca di Baviera e re dei Romani, Pandolfo Malatesta e negli anni successivi fu il suo luogotenente, Martino da Faenza, a comandare la guarnigione di Verona. Manca ogni altra notizia sul ...
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ORSINI, Gentile
Piero Gualtieri
ORSINI, Gentile. – Figlio di Bertoldo di Gentile e di una certa Filippa, nacque con ogni probabilità a Roma negli anni Quaranta del Duecento.
Ebbe tre mogli: una non [...] in vece del padre le sottomissioni di Imola, Cesena, Faenza, Ravenna, Forlì (e quasi sicuramente anche di Forlimpopoli S. Pietro per l’incoronazione. Anche in virtù di tali azioni Roberto d’Angiò lo inviò due anni dopo come proprio vicario a Firenze. ...
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DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] ), o il Paesaggio roccioso con figure (Firenze, Fond. Roberto Longhi, inv. 87/13).
Il corpus della sua produzione .), Fermo 1978; A. Ottani Cavina, in L'età neoclassica a Faenza … (catal. della mostra a Faenza), Bologna 1979, pp. 111 s., 115 s.; R. J ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] con i Faentini, che non volevano restituirgli i beni dotali della figlia Francesca, dopo le confuse vicende capitate in Faenza alla morte di Galeotto Manfredi (1488). Dell'ambasciata del C. Lorenzo fu preavvertito da una lettera di Pandolfo ...
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PIOCHI, Cristoforo (Cristofano). – Nacque nel 1594 forse a Buonconvento (Morrocchi, 1886, p. 101)
Gregorio Moppi
o comunque, verosimilmente, nel Senese.
La sua formazione culturale, musicale e religiosa, [...] Il musicista lasciò Amelia per la cappella musicale di Faenza al seguito dei Cennini: Francesco, che nel stampataad Orvieto nel 1623, mentre ancora era ad Amelia. A Roberto Cennini, nel 1626, offrì Il primo libro delli madrigali concertati ...
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MONTESECCO, Giovanni Battista da
Anna Falcioni
MONTESECCO, Giovanni Battista da. – Nacque verosimilmente nella prima metà del XV secolo a Montesecco, un piccolo castello della valle del Cesano (attualmente [...] della Chiesa e combatté nella guerra di Rimini contro Roberto Malatesta. Rimasto ferito nella battaglia di Mulazzano, città e a trovare rifugio a Napoli.
L’ingresso a Faenza era stato preceduto da un’intensa attività diplomatica, voluta dall’ ...
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BECCHI, Guglielmo
Carlo Natali
Nacque a Firenze intorno al 1411 da Antonio di nobile famiglia. Ancora in giovane età entrò nel convento di S. Spirito della sua città e divenne religioso dell'Ordine [...] aggiunse una pensione sui beni di un monastero di Faenza.
A questo periodo di attività pastorale, volta alle normali nel 1481; il 27 giugno di quell'anno era nominato a succedergli Roberto Folchi, nipote del B., ed egli si ritirò nel caro convento di ...
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