FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] 'agosto infatti assunse la difesa, coronata da insperato successo, diRoberto d'Altemps duca di Gallerano, figlio del cardinale e inquisito per il ratto di Giulia dei Ferriani, damigella di casa Frangipani. Il cardinale gliene rimase grato per sempre ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] , più di quanto di solito si creda. Quando ad esempio Manzi racconta, nell’intervista a Roberto Farné, resto nell’aldilà, Napoli 2000; Che cosa va male nelle scuole rurali?, in Alberto Manzi. Storia di un maestro (catal.), a cura di F. Genitoni - E ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] rivista, appassionato di estetica e influenzato dall’insegnamento diRoberto Longhi. I contributi di Ardigò al economica e sicurezza sociale, Napoli 1978; Toniolo: il primato della riforma sociale, Bologna 1978; Crisi di governabilità e mondi vitali ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] le lezioni diRoberto Longhi (il corso sui Fatti di Masolino e di Masaccio) e decise di chiedergli la Roma 2000; P. Voza, Tra continuità e diversità: P. e la critica, Napoli 2000; F. La Porta, P.: uno gnostico innamorato della realtà, Firenze 2002; ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] . Nel 1596, o forse nel 1597, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù: per compiere il noviziato venne inviato a Napoli, dove era provinciale della Compagnia il suo conterraneo Roberto Bellarmino.
Morto il padre, il D. ribadì nel 1599 il desiderio ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di Artista e cospiratore (appendici del Pungolo, Napoli e Milano), avrà stesura definitiva solo nel 1865 col titolo di a tesi il F. alternò lavori storici (Roberto Vinglius, farraginosa rievocazione di casi rinascimentali, è degli anni 1869-70; ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Napoli, Biblioteca nazionale, ms. sq XXIII K22) stampato a Firenze nel 1488, dove viene ascritto a G. il celebre Ritratto di quello miniato cinque anni dopo per il matrimonio di Lucrezia Strozzi e Roberto Acciaiuoli (Melbourne, Department of Fine Art) ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] fu trasferita dalla Spagna ad una Napoli seicentesca, abitata dall'ombra di Masaniello; la prima stesura risultò un dopo questo episodio. Il film, con Pilotto e Roberto Villa, sceneggiatura di Patti e Soldati, colonialista nell'ambientazione e nelle ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] , pp. 182-186); e da un altro versante, nel rapporto Otto-Novecento, non si dovevano confondere alla leggera I viceré di De Roberto con Il Gattopardo (cfr. Novecento letterario, s. 3, ed. 1961, pp. 558-570).
In concomitanza e ad integrazione del suo ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Roberto non meglio noto. Questi lo fece imprigionare facendo probabilmente riferimento per le accuse anche alla legislazione in materia di ritrovamento di profane e religiose su la città di Matera, Napoli 1818, pp. 42-45; Id., Vita di s. G. da M., ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...