MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] attacco nel Montefeltro, poi, alla guida delle truppe di Milano, diNapoli e della Chiesa condusse un assalto generale nella Marca pontificio che tante volte - come nella legittimazione di alcuni figli (Roberto, Malatesta, Valerio Galeotto) - gli era ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] vescovi suffraganei, come Ulrico da Imola, Robertodi Faenza, vicecancelliere dell'antipapa e anche per impulso di un vescovo non suffraganeo come Opizo di Rimini (Schwartz). Particolare rilievo nell'ambiente di C. III sembra aver esercitato Angelo ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] a Roma gli giunsero le notizie dei moti diNapoli e di Torino del 1820-1821. Avrebbe voluto andare a combattere per Napoli, ma il Solaro della Margarita, allora suo amico e segretario di legazione a Napoli, lo dissuase dal farlo.
In quanto ai moti ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Conseguenze dell'invasione ungarica nel Regno diNapoli, in Studi di storia napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 221-226; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, ad ind.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] . Prese forma un moto popolare e, con Antimo Savelli, Roberto Orsini e Giorgio Cesarini, il C. si pose alla testa , 32-36, 40 s., 316, 432, 438; G. Coniglio, Il Regno diNapoli al tempo di Carlo V, Napoli 1951, pp. 65 s., 111, 226 s., 229, 233, 236; P ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] ripreso la lotta, mentre Alfonso di Calabria si dirigeva a Roma e Roberto Sanseverino era posto a capo dell Abruzzo.
Il 18 agosto, tre mesi circa dopo l'occupazione diNapoli da parte degli Spagnoli, morì Alessandro VI. Immediatamante gli Orsini ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] altri: Vincenzo Morello (Rastignac), Matilde Serao, Edoardo Scarfoglio, Roberto Bracco, Giorgio Arcoleo, Vincenzo Riccio, Achille Torelli. Il giornale divenne ben presto uno dei più importanti e influenti diNapoli; nel 1872 tirava 5.000 copie ed era ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] cattura a Terracina di alcuni emissari siciliani, portatori di lettere di C. ai ribelli.
Nella fortunata spedizione nel golfo diNapoli il Lauria aveva anche potuto liberare la sorellastra di C., Beatrice, figlia di Manfredi e di Elena di Epiro. C ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] nel giorno della sua elezione a re dei Romani, nel 1346: in particolare, l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re diNapoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 apr. 1355 il cardinale Pierre Bertrand ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] (ed indirettamente la morte di uno di loro), la cattura di Donato del Conte e la fuga diRobertodi Sanseverino. Uno dei castelli inedito per volontà del Moro, è ora conservato nella Biblioteca nazionale diNapoli (IV F 35, cc. 15-33) e si apre con ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...