GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] aver ricevuto finanziamenti dalle tre maggiori banche nazionali: la Banca romana, la Banca nazionale e il Banco diNapoli. Superò anche questa bufera e quando, nel dicembre 1893, Crispi tornò al potere, pur tra le polemiche degli avversari politici ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] cinque giorni dopo fu eletto l'altro papa, Robertodi Ginevra, che prese il nome di Clemente VII. Il C. tuttavia esitava ancora a Napoli presso la regina Giovanna. Con una lettera personale il re di Francia Carlo V suggerì allora al C. di abbandonare ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] , tra cui Non c'è. Roberto Bracco e Matilde Serao, Napoli 1910. Ma la sua attività di scrittore si estrinsecò pienamente solo dopo l'incontro con il futurismo, avvenuto in occasione della prima "serata" al Mercadante diNapoli del 1912.
Arruolato nel ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] diNapoli, e per il domenicano Angelo Acciaiuoli, vescovo di Firenze.
Previo annullamento di una precedente (1352) elezione del capitolo di lettere di raccomandazione alla coppia imperiale virtualmente titolare di Costantinopoli (Roberto e Maria di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] Regno diNapoli, II, 2, Napoli [1749], pp. 119 s.; G. Origlia, Istoria dello Studio diNapoli, Napoli 1753, di storia letteraria napoletana, Livorno 1884, pp. 229-236; N.F. Faraglia, Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere della corte diRoberto ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Napoli, che per lunghi anni fu la sua città d'adozione, si legò dapprima all'ambiente culturale animato da Roberto poi replicata con successo al teatro Costanzi di Roma il 6 marzo 1919 e al teatro S. Carlo diNapoli il 3 marzo 1925). In seguito ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] di lui zii Ercole e Sigismondo, figli legittimi di Niccolò (III) e fratellastri di Leonello, si trovavano alla corte dei re diNapoli il condottiero Roberto Sanseverino. Anche a Venezia aveva fautori; e proprio nel territorio di quella Repubblica ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] Joan de Liria, commissario del re diNapoli in Toscana, e poco dopo fu occupato il castello di Gavorrano. Vani si mostrarono i duca di Sora, mentre insieme con Roberto Orsini perlustrava il passo di Cervara per aprire la strada di Terra di Lavoro ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] , per un'insurrezione del popolo, sarebbe stato cacciato da Fabriano insieme ai suoi; trasferitosi a Napoli avrebbe militato prima al servizio di Carlo II e poi diRoberto; avrebbe infine ripreso il potere sulla sua terra natale nel 1317 con l'aiuto ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] 1309), diciannove Roberto d'Angiò (1309-1343), sette Carlo d'Angiò duca di Calabria e difficilmente decifrabile denunciava l'età avanzata.
Altri manoscritti del D. si trovano presso la Bibl. naz. diNapoli, segn. X. A.4-A.10, A.12, A.13; X. B.20-B. ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...