MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] si era schierato contro l'aggressività di papa Paolo II, di Venezia e del re diNapoli Ferdinando d'Aragona, ma l' podesteria di Ferrara. In quel periodo si collocano anche altre richieste simili, inoltrate a Ludovico Sforza, Roberto Sanseverino ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] Giovanni, Sichelgaita - che avrebbe sposato il normanno Roberto il Guiscardo - Sica e Gaitelgrima.
Nel ; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia anteriormente alla monarchia. Ducato diNapoli e Principato di Salerno, Bari 1923, pp. 135, 148-168; P.F. Kehr ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] invasione, pare, dallo stesso Ferdinando I diNapoli, alleato di Sisto IV contro Firenze.
Il 22 di sole 7 squadre affiancato dal figlio Bernardino a capo di 3. Dopo un vantaggioso impiego nel territorio di Pisa, sulle rive del Serchio, contro Roberto ...
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] pace di Dio: i conti Robertodi Loritello e Giordano di Ariano nonché tutti i baroni della Puglia giurarono di osservare a cura di R. Filangieri di Candida, Napoli 1917, p. 190; Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo di Salerno, a cura di C.A. ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] Renato d'Angiò e Ferrante d'Aragona per il trono diNapoli.
Nel quadro della grande iniziativa diplomatica, preparatoria della i propositi aggressivi diRoberto Sanseverino. Tra le questioni minori era anche una lite di confinazione tra Capalbio ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] , Francesco Vettori, e Roberto Acciaiuoli ed influendo notevolmente su tutta l'attività politica del nuovo duca. Anche di questo periodo però non abbiamo notizie precise: sappiamo solo che il 3 genn. 1536 accompagnò a Napoli il duca, chiamato a ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] il possesso di Monaco era, come detto, tenuto a nome del re diNapoli (e conte di Provenza), e 430, 435 s., 459, 463 s., 474 s., 480 s., 489, 507; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, p. 294; J. Sumption, The Hundred years ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] Una sorella, di cui si ignora però il nome, fu data in sposa dal D. a Erveo, figlio diRoberto de Apolita, il di Hildesheim, quando questi fece radere al suolo le mura diNapoli e di Capua. Nello stesso anno l'arcivescovo Anselmo diNapoli decise ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] dedicato a Roberto da Capua, nipote del logoteta Bartolomeo, il suo commento alle satire di Persio rivela 1922), pp. 40-46; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'Università diNapoli, Napoli 1924, pp. 132 s.; M.M. Wronowski, L. da P. e l'opera ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] se si eccettua qualche citazione all'interno della cronaca diRobertodi Torigny. In Italia l'unica utilizzazione coeva pare 623-704 passim; M. Fuiano, G. di Puglia, in Id., Studi di storiografia medioevale ed umanistica, Napoli 1975, pp. 1-103; V. D ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...