DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] tra Vitale e il D.: il Martirio di s. Barbara, già denominato Scena di martirio e attribuito al D. dal Bologna (1978, corso di perfezionamento in storia dell'arte dell'università diNapoli; già di proprietà diRoberto Longhi, poi a Roma presso la ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] di Genova, l'emergere delle ambizioni diRoberto Sanseverino.
Non che il L., la cui famiglia era di tradizioni ghibelline, fosse estraneo a schieramenti di del re", ossia allearsi con gli Aragonesi diNapoli. Formati i processi contro il Simonetta, il ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] dell'Archivio di Stato diNapoli, Napoli 1877, ad Indicem; Id., Genealogia di Carlo II d'Angiò re diNapoli, in Arch. stor. per le prov. nap., VII (1882), p. 49; Qu. Trivero, Storia di Pinerolo, Pinerolo 1890, p. 32; St. Clair Baddeley, Robert the ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] avrebbe raccomandato più volte al re diNapoli. Tuttavia ancora in ottobre egli si lamentava di non aver ricevuto le terre inviò in aiuto di Alessandro Sforza e della Chiesa contro Roberto Malatesta, figlio di Sigismondo e signore di Rimini, ma il ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] Al suo arrivo a Roma dalla Francia nell'agosto del 1555, in veste di fuoruscito del Regno diNapoli, si disse che era stato "uno de i capi della revolutione diNapoli seguita al tempo del sig. don Pedro viceré...", almeno così riferì all'ambasciatore ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] , dove Sisto IV in conseguenza dello sbarco turco a Otranto (28 luglio 1480) aveva convocato una dieta per organizzare una lega in soccorso del re diNapoli. Il 5 nov. 1480 il B. fu nominato rappresentante degli Sforza a Roma insieme con il vescovo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] reclutamento di milizie bretoni e inglesi, giunte in Italia al seguito del cardinale Robertodi Ginevra, legato di Gregorio al Regno diNapoli, infatti, destabilizzò in breve tempo il fragile equilibrio sancito dalla pace di Sarzana.
Nell ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] al presidio dell'Aquila e poi, agli ordini diRoberto Sanseverino, a Roma, dove prendeva parte alla riconquista presenza ai confini del Regno diNapoli dell'esercito francese al comando del marchese di Mantova e di quello spagnolo capeggiato da ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] del re diNapoli, Carlo II d'Angiò, fu trasferito alla sede diNapoli. Da questa data il nome di G. compare frequentemente sia in lettere di Carlo II e di suo figlio Roberto, sia in documenti di Bonifacio VIII, di Benedetto XI, di Clemente V ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] diRoberto Longhi).
La visita del cardinale Taverna, già citata, costituisce un punto di riferimento cronologico anche per la cappella di della sua pala in S. Nicola alle sacramentine diNapoli, per qualche verso tanziesca (E. Borea, Considerazioni ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...