GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] pannelli cablati, assicurandosi l'anno seguente una grossa fornitura per la Mobil Oil diNapoli. Erano così poste le basi per il successivo sviluppo, che la sua morte non rallentò: sotto la guida del figlio Riccardo (nato nel 1925) la Carlo Gavazzi ...
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VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] della Vergine per l’altare maggiore del duomo diNapoli (ora in una cappella laterale), commissionata dal Il giovane favoloso. Roberto Longhi, Percorso di Raffaello giovine, in Il mestiere del conoscitore. Roberto Longhi, a cura di A.M. Ambrosini ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] rettore dell’Università diNapoli) Salandra incontrò durante quel sodalizio personaggi che gli sarebbero divenuti colleghi in Parlamento nei decenni successivi: Francesco Torraca, Emanuele Gianturco, Giorgio Arcoleo, Roberto Mirabelli e Giustino ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] aveva fatto catturare e incarcerare Robertodi Durazzo mentre si recava a Milano per sposare una nipote di Giovanni Visconti. Baux fu riconquistato nella seconda metà di giugno da forze rimaste fedeli alla regina diNapoli. C'erano voluti quattro ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) diRoberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] come comandante pontificio, non come fiorentino. Nemmeno il viceré diNapoli, Ramón Folch de Cardona, d'altronde, era propenso 24 maggio. Pertanto, fu soprattutto su Roberto Boschetti, nominato in settembre vicario di L. a Urbino e governatore, che ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] l’apparente protezione del papa – un’alleanza con il re diNapoli e lo Sforza; l’esercito della lega era guidato da Federico 1470 Firenze, Napoli e Milano rinnovarono la triplice lega e confermarono la loro protezione a Roberto Malatesta contro il ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] legata da affettuosa amicizia.
In seguito alla commissione del busto del giureconsulto Roberto Savarese da parte di Giuseppe Pisanelli, della Corte d’Appello diNapoli, al classicista Emanuele Caggiano nel 1877, fu programmato un progetto più ampio ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Nella stagione 1836-37 fu alla Hofoper di Vienna in balli di A. Campilli e di Perrot e ne La Sylphide di F. Taglioni. Danzò poi all'Opéra comique di Parigi e al S. Carlo diNapoli ne Il Rajàh di Benares di S. Taglioni (12 genn. 1839).
Carlotta sposò ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] di aprile grazie al prelievo di 100.000 scudi dal tesoro di Castel Sant'Angelo e all'arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno diNapoli oggetto di critiche severe. G. XIV, seguendo il parere del dotto gesuita Roberto Bellarmino, decise di promuovere ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] prostituta, e in Dov'è la libertà? (1952, diRoberto Rossellini) un carcerato che, liberato, scopriva l'orrore quella del "pazzariello" in L'oro diNapoli (1954) di Vittorio De Sica, su soggetto di Giuseppe Marotta adattato da Zavattini. La critica ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...