CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Antonio Capponi e diRoberto Venturi. Impossibilitato a "castigare" direttamente la "sceleragine" di costoro, a n. 18, 563, 564, 573 s. n. 17; Id., Machiavelli e il tacitismo, Napoli 1972, p. 130; C. Rizza, Peiresc e l'Italia, Torino 1965, p. 121; G ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Meana, a cui doveva aggiungersi il gruppo di area socialista della rivista milanese Ragionamenti con Roberto , pp. 11, 24 s., 117 s.; A. Höbel, Il PCI di Luigi Longo (1964-1969), Napoli 2010, pp. 59-61; G. Scroccu, Il PSI dall’opposizione al ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] tra Firenze e Napoli.
Tanta attenzione determinò un impegno immediato del L. nell'impresa romana; in previsione di una lunga p. 48). Dall'unione nasceranno tre figli: il primogenito Roberto (2 febbr. 1500), pittore; Giovanni Francesco (15 maggio ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di dedicare a Margherita di Valois una raccolta di carmi, di cui, morto il Flaminio, il C. curò la stampa presso Roberto Stefano. Durante il conclave seguito alla morte di , di quanto fosse possibile a Napoli, forse anche con l'intenzione di darli ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] intorno le scienze e le arti (Venezia 1708 - Napoli 1715), la Vita di Francesco de Lemene, stampata tra le Vite degli aveva sostenuto contro Roberto Bellarmino, perché adesso la tradizione anticuriale poggiava sul diritto naturale di Ugo Grozio ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] a Napoli durante la pestilenza e che ne avesse profittato per saccheggiare le abitazioni abbandonate il B. rispose sdegnato di non un rito d'obbligo.
Verso la metà del 1661 è Roberto Southwell, reduce dal grand Tour, a rendergli omaggio. Con ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] una pesante stroncatura da parte dell'autorevole voce diRoberto Longhi (1919), che tuttavia descrive mirabilmente il le personali in Italia durante gli anni Cinquanta: a Genova, Napoli, Roma, Torino e Milano, con un ritmo crescente che arrivava ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] affresco corale, memore della novella Libertà di Verga e dei Viceré di De Roberto, e in linea con l’antiparlamentarismo L’infanzia felice e altri saggi su Pirandello, Napoli 1986; Omaggio a Pirandello, a cura di L. Sciascia, Milano 1986; A. d’Amico ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Presenziò ai funerali delle vittime del terrorismo (il prof. Roberto Ruffilli, ucciso dalle Br a Forlì nel 1988) europea, Roma 1986; Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione: Sassari, 1953, Napoli 1990; Messaggio alle Camere del presidente ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] scambio di lettere. Scambi di lettere sono documentati anche con R. Wagner, con P. Bourget, con F. De Roberto, con pp. 258-276; A. M. Leonetti, L'opera letteraria di A. B. e la critica, Napoli 1945; G. Titta Rosa, Secondo Ottocento, Milano 1947, pp ...
Leggi Tutto
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...