FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] della disfatta di Caporetto, costituì a Milano - insieme con E. Vigorelli, Fulcieri Paulucci di Calboli, Meschia, monsignor Giraldi, D. Roberto, A la sua opera nell'emigrazione politica in Francia, partecipando alle riunioni indette per costituire un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] permanenza al governo di un’élite sociale e politica stabile. E, nella sua analisi del regime politico nella Francia dopo il di quegli anni da oppositori liberalmoderati dei governi del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale; in particolare Roberto ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] flusso inarrestabile dell'espansione normanna, sotto l'impulso diRoberto il Guiscardo, era arrivato a minacciare i territori . Fuori d'Italia, mentre Francia e Inghilterra avevano assunto una posizione di sostanziale neutralità, in Germania l ...
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Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] il "pallium".
Anche Carlo il Semplice in Francia era in conflitto con i suoi feudatari. Nel corso di una prima rivolta, avvenuta nel 920, Carlo fu sostenuto dall'arcivescovo di Reims Eriveo. Il vescovo di Liegi Ilduino (eletto dal clero e dal popolo ...
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esercito
Roberto Bartoloni
Giancarlo Sivelli
In difesa della patria e delle libere istituzioni
In Italia la parola esercito viene spesso usata per indicare genericamente il complesso delle Forze armate, [...] addestramento.
… alla nascita dell'esercito moderno
Se già nel 17° secolo in Francia il marchese di Louvois e nel 18° secolo in Prussia Federico II di Hohenzollern avevano fattivamente operato per la creazione dell'esercito moderno, è senza dubbio ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] della congiura dei baroni contro il re di Napoli e avvenuta da parte di questo nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e di Pietro Lalle Camponeschi, un gran numero di baroni si riunì nel castello di Melfi in occasione delle nozze del ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] pubblicato, con lo pseudonimo di G. Rosenberg, il suo primo articolo su L'estetica diRoberto Ardigò e del positivismo a colpi di mitra mentre tentava di fuggire. Morì il 30 maggio nell'ospedale di S. Giovanni sotto la falsa identità diFranco Tanzi. ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] Ivrea.
Fu nel novero dei repubblicani piemontesi che approvarono l’annessione alla Francia, avvenuta in due tappe fra 1799 e 1802, al fine di scongiurare un ritorno della reazione e nella speranza che tale operazione giovasse alla prosperità politica ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] 'appoggio contro le pretese dell'Austria e, in taluni casi, della Francia (misure contro i fuorusciti politici e la stampa). L'A., che, figlio diRoberto e nipote di Massimo, pur educato alla scuola diplomatica conservatrice del Solaro, aveva seguito ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] di arresti, alla quale il L. riuscì a sottrarsi riparando in Francia. Su indicazione del centro estero del Partito comunista italiano (PCI) di 8 sett. 1943, il L., con i nomi di battaglia Roberto e Guido, svolse un ruolo dirigente nel movimento ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...