WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] diRoberto Ridolfi, che confessò di essere al corrente del progettato matrimonio tra Maria di Scozia e il duca di Norfolk e di la questione di aiutare gli Olandesi nei loro sforzi per l'indipendenza. L'avvento sul trono diFranciadi Enrico III ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] annue rendite della corona alla somma rilevante d'ottanta milioni difranchi". Ed un "sistema" è pure caratterizzato dalla " .
26. Sul quale v. Clelia Pighetti, L'influsso scientifico diRobert Boyle nel tardo '600 italiano, Milano 1988, ad vocem.
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] nell'ottobre del 1711 l'ambasciatore inglese alla Porta sir Robert Sutton, la Serenissima Signoria aveva cercato di concertare con la Francia qualche accorgimento, o qualche mossa, capace di riattizzare il conflitto tra la Porta e l'Impero ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] delle baionette svedesi - Stanislao Leszczyński, il suocero del re diFrancia Luigi XV, ma San Pietroburgo era intervenuta con le sue effettivamente garantiva. Cf. sulla nobiltà aggregata Roberto Sabbadini, L'acquisto della tradizione. Tradizione ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dispotismo illuminato.
Nel 1946 Roberto Cessi chiudeva la sua Storia della Repubblica di Venezia minimizzando la ricezione La municipalità.
302. Umberto Corsini, Pro e contro le idee diFrancia, Venezia 1990, pp. 55-75; G. Scarabello, La municipalità ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sopravvento, rompendo gli accordi di pace di Crépy e opponendo al Farnese, sostenuto da Enrico II diFrancia, l'esercito imperial- Roberto, figlio naturale del cardinale Marco Sittico Altemps e sposato a una Orsini, in grado di acquistare il feudo di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] il 1 marzo adunò a Braine-sur-Vesle i notabili diFrancia che l'avevano eletto re, per assicurarsi della loro Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo, tra gli spiriti beati «che giù, prima / che venissero al ciel, fuor di gran voce, l ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] quattuor Quintiliani locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei Miscellanea reale diFrancia, ma con argomenti per lo più 'etici', del tutto alieni da quelle riflessioni di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale di teologia oxoniense di Adamo Wodeham, di Riccardo Fitzralph, diRoberto Holcot ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] visione beatifica si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò inviò a G. un trattato scritto di suo pugno in cui prendeva posizione contro la tesi pontificia, a conclusione ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...