ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di origine genovese, anche quando, già insignito della porpora, era vescovo di Costanza. Un figlio naturale poi legittimato di nome Roberto il 20 maggio si decise a Roma di inviarè un esercito in aiuto al re diFrancia fu all'A. che subito si pensò ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] diFrancia e di vescovi suffraganei della sede metropolitica di Reims, il cui testo era stato concordato durante il sinodo di ° luglio 995 a St-Remi di Reims. Questa volta i re Ugo e Roberto consentirono ad Arnolfo di presentarsi, ma ancora una volta ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] era stato eletto Arnolfo di Rohes, cappellano del duca Robertodi Normandia, deciso nemico del conte di Tolosa. Arnolfo non -94, 99, 106; R. Grousset, Histoire des croisades et du royaume franc de Jérusalem, Paris 1934, 1, pp. 194 ss.; W. Hotzelt, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] attraverso lo zibaldone di Niccolò d'Alife (dignitario della corte diRoberto d'Angiò e di Giovanna I, , Milano 1904, pp. 26 s. n. 3; L. DiFrancia, Un po' di luce sul "Pecorone" di ser G., in Giornale storico della letteratura italiana, LIV (1909 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] giansenisti e antigiansenisti diFrancia. Opera di salda ortodossia cattolica (autorizzata dal papa), ma anche di decisa affermazione dell riproposto nella riedizione della Dottrina cristiana breve diRoberto Bellarmino del 1743. Il veronese accettava ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] avevano ripreso la lotta, mentre Alfonso di Calabria si dirigeva a Roma e Roberto Sanseverino era posto a capo dell'esercito 18 settembre il C. assaltò il castello di Ostia, occupandolo in nome del re diFrancia. Il 6 ottobre il pontefice intimò al ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di pace fra il reggente diFrancia e il re di Navarra, mentre il duca di Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di 456-462; F. Giunta, Sulla politica orientale di I. VI, in Miscellanea in onore diRoberto Cessi, I, Roma 1958, pp. 305-320 ...
Leggi Tutto
Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] l'astensione dei tre cardinali italiani, di un nuovo papa nella persona diRobertodi Ginevra (Clemente VII). Con lui aveva al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI diFrancia. In questo contesto B. mosse i primi passi ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] diRoberto Paolo Novello, Pontelli compare successivamente nei registri dell’Opera del duomo di Pisa ) e confermata dalla testimonianza di frate Grazia diFrancia, priore del convento di S. Maria delle Grazie di Senigallia (Benelli, 2004, ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ed indirettamente la morte di uno di loro), la cattura di Donato del Conte e la fuga diRobertodi Sanseverino. Uno dei a che i contatti che Bona ebbe segretamente col re diFrancia non sfociassero in colloqui senza testimoni (ottobre 1481) fra ...
Leggi Tutto
film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...