Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] Margherita Maria in Francia ha detto: Voi non mancherete di soccorso che quando io mancherò di potenza. Vedete i Roberto Rusconi ripercorre in un suo saggio alcune ‘tappe delle devozioni’ che vanno dal Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica di ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] richiami di Sturzo al pensiero di Alessandro Manzoni, Gioacchino Ventura, Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais il prefetto di Roma emise il decreto di scioglimento del Partito popolare italiano.
Donati si era già rifugiato in Francia nel ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] membri del clero cattolico), organizzata da Roberto d’Azeglio (il liberale e massone fratello di Massimo). E se è vero che pastore la pianura padana nei giorni in cui l’esercito franco-piemontese avanzava verso Milano, esclamasse: «Il cannone apre i ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] particolarmente dura nella sua Cremona controllata dal ras Roberto Farinacci, pur continuando a propugnare un fronte dei giovani cattolici antifascisti con un altro gruppo di studenti (Franco Rodano, Romualdo Chiesa, Marisa Cinciari, Laura Garroni ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 1796, Melania nel 1807), e tre soli sopravvissuti al padre, Roberto, Prospero-Luigi, il futuro gesuita, e Massimo.
Poco dopo l il Piemonte e la Francia, l'A. combatté dapprima nella zona di Nizza, agli ordini di C. F. Thaon conte di Sant'Andrea, e poi ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] una lunga e faticosa missione nella diocesi di Castres, nella Francia meridionale, com'è testimoniato dalla Elegia , alle esequie del condottiero Roberto Malatesta e dell'arcivescovo di Salerno, Guglielmo Rocca, alla presenza di "papa Sisto con dieci ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] , Ludovico di Baviera decise di lasciare Roma, sotto la minaccia dell'avanzata delle milizie del re di Napoli, Roberto d'Angiò dell'arcivescovo della città e del vescovo di Lucca, N. si imbarcò per la Francia. Il 24 agosto giunse ad Avignone, ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] dopo avergli inviato una lettera scritta con grande eleganza stilistica. Sebbene i sostenitori di Anacleto nella Francia sudoccidentale andassero lentamente diminuendo e l'arcivescovo di Bordeaux non si adoperasse quasi più in favore del suo papa, E ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO da Ales
Alberto Monticone
Diplomatico cappuccino del sec. XVII; conterraneo del p. Giacinto da Casale, essendo nato ad Alice nel Monferrato, lo seguì nel 1621 in Germania con alcuni altri [...] con l'agente bavarese nelle trattative segrete con la Francia e recandosi più volte a Monaco, specie in occasione Roberto Douglas, inviato dalla regina, per un accordo fra S. Sede ed Inghilterra, la nomina di un cardinale inglese e l'invio di ...
Leggi Tutto
Arcivescovo di Canterbury (m. Oxford 1313); studiò a Parigi, della cui università era rettore prima del 1297; cancelliere di Oxford (1288) e arcidiacono di Essex, fu eletto arcivescovo nel 1293. Personalità [...] , sostenne in maniera intransigente la politica di Bonifacio VIII, si rifiutò (1295) di contribuire col clero alle spese per la spedizione in Francia, e si oppose energicamente (1300) all'attacco della Scozia di cui papa Bonifacio s'era dichiarato ...
Leggi Tutto
film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...