LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] durante il soggiorno a Basilea su commissione dell'arcivescovo di Tours Philippe de Coëtquis ambasciatore del re diFrancia Carlo VII. Il manoscritto originale conservato nella Bibliothèque municipale di Tours (Mss., 475, cc. 278(-281vb) è stato ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] contrasto tra i canonici ed il vescovo di Chartres Robertodi Joigny: i canonici rivendicavano la diretta dipendenza du Moyen-Age, in Mélanges d'arch. et d'hist. de l'Ec. franç. de Rome, II (1882), pp. 126-130; V. Delisle, Nouveau témoignage ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] in Italia, recando al passaggio per Milano i saluti del re diFrancia a Francesco e a Bianca Maria Sforza, in quel momento in ottimi Dopo la vittoria (9 agosto) sulle truppe sforzesche diRobertodi Sanseverino, sceso da Asti in aiuto dei Genovesi, ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] , come risulta dal documento, una lettera indirizzata al re diFrancia, redatto in questa circostanza: il 2 genn. 1334 ventinove dottori della facoltà di teologia di Parigi respinsero le affermazioni di Giovanni XXII, che rimandavano, fra l'altro, a ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di eseguire un'inchiesta sui proventi del monastero di S. Taurino di Evreux, al fine di stabilire se il nuovo abate Roberto della guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri diFrancia, ma la ...
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CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] cinque giorni dopo fu eletto l'altro papa, Robertodi Ginevra, che prese il nome di Clemente VII. Il C. tuttavia esitava ancora e voie de cession". Nel 1398, quando la Chiesa diFrancia decise di sottrarsi all'obbedienza, egli fu tra coloro che ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] G. ebbe l'incarico di pacificare il conflitto scoppiato di nuovo nel 1202 tra Filippo Augusto diFrancia e Giovanni Senzaterra d in diverse occasioni. Non sappiamo se l'iniziativa di un nobile Robertodi fondare un nuovo monastero, sostenuta nel 1206 ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] coconsacratore, a fianco del cardinale Du Perron e di Enrico Gondi, vescovo di Parigi, alla consacrazione diRoberto Ubaldini, vescovo di Montepulciano, nunzio apostolico in Francia (Archivio Segreto Vaticano, fondo Borghese, serie 2, v. 252, f. 26v ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] diFrancia, guidata dal giovane cardinal nepote Francesco Barberini. Costantemente indicato come cagionevole di Majesté, Paris 1610.
Appaiono presi di mira gli scritti di Lancelot Andrews, Thomas Brightmann, Robert Abott, John Barclay, Edward Cooke ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] d'Angiò dava ordine a Ludovico de Montibus, custode dei passi di Terra di Lavoro, di prestare soccorso armato a Robertodi Briançon, vicario del cardinale di S. Giorgio in Velabro, e di aiutare G., suo legittimo signore, a rientrare in possesso del ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...