PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] dopo l’elezione di Sisto IV (9 agosto 1471) tornò a Roma e seguì per un tratto Bessarione nella legazione in Francia iniziata il 20 di Ambrogio Calepio e Robert Estienne, ricca di discussioni linguistiche ed erudite, nonché di migliaia di citazioni ...
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DEL CONTE (Borri), Donato (Donato da Milano)
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del secolo XV, probabilmente a Milano, da Giovan Pietro Borri e Caterina Del Maino. Secondo il Gallo, assunse il [...] di liberare Prospero Adorno e di rinviarlo nella città insieme a 10.000 uomini, al comando di Ludovico e Ottaviano Sforza, diRoberto morte del condottiero, manifestava il desiderio di averlo in Francia. All'oratore milanese, perché lo comunicasse ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] alla corte angioina di oggetti di uso quotidiano. La familiarità con gli Angiò sollecitò re Roberto ad accettare l’ della corona andarono a finanziare le sue campagne contro la Francia e questa scelta chiuse ai Peruzzi il mercato francese, alienò ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] del B. si svolse sotto il governo diRoberto Sassatelli (1569-1576), che avviò i Francia; un quarto, probabilmente il minore, fu il celebre Traiano; delle figlie, una Laura era viva a Loreto nel 1617, una Caterina vi sposò Rocco Serafini, capitano di ...
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BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] famoso per la sua magnificenza nella storia dell'opera in Francia, fu particolarmente lodato per le scene e le macchine dovute sala del Palazzo reale di Napoli, durante la festa per il riacquisto di Barcellona (a stampa per Roberto Mollo, 1652). A ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] pacificare la Toscana, ove i ghibellini stavano schiacciando i guelfi aretini e, infine, di ricevere da Roberto d'Angiò l'omaggio feudale dovuto alla Sede apostolica. Lo Ch. lasciò la Francia il 2 dicembre dello stesso anno e si trovò subito a dover ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dalla Chiesa: l'averroismo, diffuso oltre che in Francia anche in Italia, sosteneva infatti la separazione tra esempi e ragionamenti concepiti nel clima della corte napoletana di re Roberto d'Angiò, dove la tesi della supremazia della discendenza ...
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CURIONE, Celio Agostino
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1538 a Salò sul Garda (prov. di Brescia) da Celio Secondo, di nobile famiglia piemontese, e Margherita Bianca Isacchi, del patriziato milanese.
Il [...] intraprese dopo aver visitato la Francia meridionale, e all'influenza esercitata su di lui dalla visione delle si sa se l'Amerbach abbia dato seguito a questa preghiera, perché di lì a due mesi la malattia prese il sopravvento sulla fragile fibra ...
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EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] dopo avergli inviato una lettera scritta con grande eleganza stilistica. Sebbene i sostenitori di Anacleto nella Francia sudoccidentale andassero lentamente diminuendo e l'arcivescovo di Bordeaux non si adoperasse quasi più in favore del suo papa, E ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] la disfatta di Caporetto (1917), prese parte alle battaglie sul Piave, e nella primavera 1918 in Francia, nella zona di Reims, Associazione marinara fascista: alla cerimonia prese parte Roberto Farinacci, segretario nazionale del PNF. Naturalmente ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...