GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] un libretto di propaganda, La milizia femminile in Francia (Milano), in cui portava come esempio di amor patrio le d'arte della rivista di U. Notari, Avvenimenti.
Nel 1918 perse in guerra il figlio diciottenne Roberto, partito volontario fra gli ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] , Lettere a V. P., a cura di E. Citro, Pisa 1990; Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Alberto Martini a V. P., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. Pica, Lettere a Federico de Roberto, introduzione e note di G. Maffei, Catania, 1996; V ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] la traduzione di Présence et prophétie di Paul Claudel, commissionatagli da Roberto Bazlen per le edizioni di Adriano la ‘scuola di piazza del Popolo’: Tano Festa, Franco Angeli, Mario Schifano. Quest’ultimo incluse un ampio ritratto di Penna nel ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] unì in matrimonio con Virginia Cortese.
Nei mesi che precedettero il Congresso di Firenze (3-5 dic. 1910), nel corso del quale si sarebbe orientato verso l'entrata in guerra al fianco della Francia e dell'Inghilterra, purché si ottenessero in cambio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] 1958), Vincenzo Arangio-Ruiz (1884-1964), Roberto de Ruggiero (1875-1934), Alfredo Ascoli Francia –, regole comuni in materia di obbligazioni (la cui opportunità venne perentoriamente difesa contro le critiche di Emilio Betti e il suo «misogallismo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Sestan
Grado Giovanni Merlo
Ernesto Sestan si definì «cultore di studi storici» per connotare la propria «attività professionale» (Memorie di un uomo senza qualità, a cura di G. Cherubini, G. [...] e nazione nell’Alto Medioevo. Ricerche sulle origini nazionali in Francia, Italia, Germania, Napoli 1952.
Italia medievale, Napoli 1966.
La Firenze di Vieusseux e di Capponi, a cura di G. Spadolini, Firenze 1986.
Scritti vari, 1° vol., Alto Medioevo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] sia in Francia.
Compreso della funzione svolta dalle università, Gregorio IX proseguì nell’opera di vigilanza e di sostegno Fedele a questa linea, Gregorio IX sostiene il francescano Roberto Grossatesta (1175-1253), cancelliere a Oxford.
L’azione ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] di Carlo Zuccarini, Ritratto diRoberto Melli, Ritratto della contessaCaproni di Taliedo, La dormiente, Simonide di , Roma 1949, pp. 22, 36 s., 45, 286 s., 454; E. Francia, Alla XXVBiennale d'arte…, in Il Popolo, 13 sett. 1950; M. Sarfatti, Quando ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] di rado menziona le varie circostanze nelle quali fu chiamato a redigere atti e a partecipare a importanti legazioni (due volte in Sicilia, in diverse occasioni in Francia a Lucca da Anselmo II († 1086) a Roberto († 1225), Lucca 1996, p. 428; G ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] su testi di Valerio Castello e dei Piola (Orlando, 2001). È tale caratteristica che Roberto Longhi (in Austria, era appena passata, nel 1743, al re di Sardegna ora alleato della Francia. Il trasferimento da Milano, dove peraltro la residenza ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...