BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] papa cercava di convincere il re Roberto di Napoli, suo vassallo, ad piccoli animali, su fondo unito. Simone Martini, giunto ad Avignone nel a c., di E. Göller, ibid., IV, ibid. 1920; Bullaire de l'Inquis. franç. au XIVème siècle, a c. di J. M. ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] in particolare quelli del grande maestro dei frati predicatori, Simone di Langres, che intendeva in tal modo contrastare l re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 apr. 1355 il cardinale Pierre Bertrand de Colombiers, delegato dal ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] proprio pochi mesi prima, con la morte di Simone di Monfort nella battaglia di Evesham, il 3 nella torre di Londra da Roberto di Glover e ne uscì M.-H. Laurent, Le bienheureux Innocent V (Pierre de Tarentaise) et son temps, Città del Vaticano 1947, ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di assistenza al primo insediamento di Roberto e dei suoi compagni.Nel Natale stesso Ordine se a un Simone, monaco dell'abbazia inglese di Culture 2, 1966, pp. 63-70; M. Condrotte, Les granges de l'abbaye d'Orval, Pays gaunois 27-28, 1966-1967, pp. ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] della Passione, da Gesù a Simone-Pietro; e quella della indefettibilità a Roma. Quando, nel 1309, Bertrand de Got, arcivescovo di Bordeaux, fu eletto papa Regno di Napoli, elessero un altro papa, Roberto, vescovo di Cambrai, un ginevrino, che prese ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] accademica. Il 28 marzo di quell'anno moriva Martino IV (Simonde Brion), il quale, presente a Parigi nel 1277 come legato affermazione. A possibile che E. sia entrato in contatto con Roberto d'Angiò tramite Giacomo da Viterbo, confratello di E. e ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] alla sua mercé specialmente Simone Langton, Gervaso di Hobruges, decano di S. Paolo, Roberto di San Germano, di San Germano. Il 1º nov. 1224 concesse in feudo a Musso de Roppolo alcuni beni posti in San Germano a nome della chiesa di S. Andrea ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] maggio 1595) a due potenti cardinali di Curia: Simone Tagliavia d'Aragona e Pietro Aldobrandini. La nuova . Shackleton, B.,Bodin and Robert Johnson, in Modern Language Review, XLIII (1948), pp. 405-409; G. De Matteis, Il Piemonte nelle "Relazioni ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Suo principale paladino fu il gesuita Robert Persons, finché la diplomazia pontificia 'intervento dell'ambasciatore francese Ph. de Béthune, che si precipitò dal C. Robertson
Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] p. 7, ha potuto ricordare che Simone da Bisignano, poco dopo il 1170, di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. A. Vetulani, Gratien et le droit romain, in Revue historique de droit français et étranger, s. 4, XXIV-XXV (1945-47 ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...