BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] "Emilio Henrigono, filius quondam deSimone Henrigono, fece un convito a una sua cassina, fuora de Porta Renza", e fra gli che forse anche il B. ha utilizzato, per esempio di Roberto da Sanseverino, fra' Niccolò da Poggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] E. Gallo, P. Dalle Fosse e il siciliano Giulio DeSimone - di cui pure i due tipografi pubblicarono due opere nel e le sue edizioni romane (1506-1524), in Studi offerti a Roberto Ridolfi, direttore de "La Bibliofilia", Firenze 1973, pp. 16, 20, 95-145 ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] anno in cui firmano un polittico eseguito per Robertode Busto, già conservato in Avignone (Leone de Castris, pp. 178, 310, 313, Tre polittici di L. Memmi, un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone e L., 2, in Critica d'arte, XLII (1977), 151-153, ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] dell'Epulum populi Romani eucharisticon del poetastro Giulio deSimone fecero intorno al 1514 numerosissimi esponenti dell' attuale Vat. lat. 2005, contenente anche l'Historia Hierosolymitana di Roberto di Reims; il 27 sett. 1518 restituì un Corano, ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] della SAIA. Ritenuto un valente bizantinologo da Roberto Paribeni, nel giugno 1913 fu aggregato alla passi della ricerca archeologica a Mozia, in La Collezione Whitaker, I, a cura di R. DeSimone - M.P. Toti, Palermo 2008, pp. 21-44; Id., B. P. e ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] sposò Giacomo Panzuti, cancelliere del figlio naturale di Sigismondo, Robertode' Malatesta. Dato che il testo della cronaca s' di Benvenuto da Imola, oltre a due sonetti del senese Simone Serdini, detto il Saviozzo, che aveva servito il padre del ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] Due Sicilie, II, Napoli 1860, p. 403; L. G. DeSimone, Degli Angioini principi di Taranto (1292-1373), Taranto 1866, p. 'Univ. di Napoli, Napoli 1924, pp. 87 s., n. 14; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, pp. 371 s.; R. Weiss ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] con buon fondamento identificata in Bice di Folco Portinari, sposata a Simonede' Bardi e morta l'8 giugno 1290. Da una passeggera infedeltà maggiori opposizioni all'imperatore da parte di Firenze, di Roberto d'Angiò e di papa Clemente V, risale l' ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] "Si quis pecunia" del Decretum Gratiani, che equipara alla simonia il tumulto - popolare o militare - ed attribuisce ai cardinali 1903), pp. 387-397; H. Dubrulle, Une mésaventure deRobertde Genève, in Revue des sciences ecclés., LXXXIX (1904), pp ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] 'incarico diplomatico con due cardinali legati, Béraud de Got e Simone da Beaulieu.
Ottenendo, il 23 dic. (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò,Pisa e la lega guelfa toscana,ibid., pp. 259-80; G. Fornasari ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...