BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] , si era recato presso Roberto d'Angiò e Filippo VI bolla di nomina del suo successore, Simone Atumano, nella sede episcopale di Gerace è o un altro Francesco, e quale, il destinatario del "De Primatu Papae" di Barlaam Calabro?, in Studi in onore ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] fondante nel soggiorno in città di Simone Martini e della sua bottega, numerose ancone per l'abbazia di St-Robert a La Chaise-Dieu, ricordate in , pp. 35-56; M. Roques, Le peintre de la chambre de Clément VI au palais d'Avignon, in Bulletin monumental, ...
Leggi Tutto
SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] nonno Simone a Roma e all’Aquila (p. 162) fa ritenere l’«agiata famiglia romana, forse 239 s., 267, 590; [F. Milizia], Le vite de’ più celebri architetti d’ogni nazione e d’ogni tempo a cura di V. Cazzato - S. Roberto - M. Bevilacqua, I, Roma 2014 (in ...
Leggi Tutto
TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] pp. 175-182; L. Bellosi, Sur F. T., in Revue de l’art, 1991, n. 92, pp. 9-19; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, I, Pisa 1991, pp. 3, 110, 120; L. Bellosi, Simone Martini e i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in ...
Leggi Tutto
SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] Sebastiano (Fabbri, 1992) per il balì Roberto Pucci; in S. Croce, nelle cappelle Salviati a Firenze modificò la chiesa dei Ss. Simone e Giuda (1625-30; Tesi, 1989 pp. 53-98; L. Botteri, Novità sulla Madonna de’ Ricci: la facciata, in Rivista d’arte, s ...
Leggi Tutto
VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] di S. Mamolo e Andrea di Deolao de’ Bruni, artista ben noto tra i principali ), in Edizione delle opere complete di Roberto Longhi, VI, Lavori in Valpadana: dal pp. 9-25 (in rete); Id., Simone di Filippo detto “dei Crocifissi”: Pittura e devozione ...
Leggi Tutto
GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] l'unico a farne parola). Subito dopo è Roberto, giunto poco dopo il 1046 in Calabria, a nascita di un altro figlio maschio, Simone. Nel 1096, durante l'assedio è quella a cura di E. Pontieri, De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] romano di studi sulla delinquenza minorile, diretto da SimoneDe Santis (1862-1935), alle origini in Italia degli da apporti delle nuove generazioni, come il cugino di Lucifero, Roberto. Per loro il fascismo era una parentesi e negavano fosse una ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, II all'uccisione del beato Simone pretestuosamente attribuita dal vescovo al quale venne riconosciuto un indennizzo di 94 ducati (T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C., analogo al lavoro composto nello stesso periodo da Roberto Anglico, spiega come risolvere i vari problemi della misurazione, (come appare nel Computus e nel De Sphera)e la testimonianza, in parte dubbia, di Simonede Phares, attribuisce a C. una ...
Leggi Tutto
stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...