COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] Giancarlo Giannini e Roberto Herlitzka. La vocazione e la Magnani-Ruffini-Pilotto per Maya di Simon Gantillon, nel 1946 la Pagnani-Cervi-Cortese, (1957 e 1974), così come nelle due edizioni de l’Assassinio nella cattedrale di Thomas Stearns Eliot nel ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] già fin dal 1505 egli aveva alle sue dipendenze un tal Alessandro di Marcello "de Farra" (Fabiani, 1952, pp. 13 s., 162; Cannatà, 1991, p prescelto dagli anziani della Comunità ascolana assieme a Simone Mucciarelli e a Giacomo Comili per "ordinare ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] 294).
Il 2 apr. 1460 Roberto Martelli si impegnò davanti alla Mercanzia a pagare i debiti di D. con Simone Baccelli e con l'arte dei erano pronte "doe belle Imagine et figure de nostra dona de gesso ornate de oro: et colorite", commissionate a D. per ...
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NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] Aristotelis et Averrois (Venezia, Simone da Lovere), dedicati ad invito di Ferrante, figlio di Roberto Sanseverino. Gli anni successivi furono pp. 3-17; G. Monarca, A. N., Latina 1975; E. De Bellis, Una lettera a F. Ughelli da un discendente di A. N., ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] papa cercava di convincere il re Roberto di Napoli, suo vassallo, ad piccoli animali, su fondo unito. Simone Martini, giunto ad Avignone nel a c., di E. Göller, ibid., IV, ibid. 1920; Bullaire de l'Inquis. franç. au XIVème siècle, a c. di J. M. ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] Nino e agli orafi pisani Coscio del fu Gaddo e Simone detto Baschiera una gran quantità di argento per l’esecuzione di Andrea e N. Pisani in Toscana e nella penisola, in Niveo de marmore, a cura di E. Castelnuovo (catal., Sarzana), Genova 1992, pp ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] poté ottenere l'incontro col re Roberto. Essi fecero assieme il viaggio da dei tre, e Cagnolo, figlio di Simone.
La città di Parma si trovò 107, 277-278, 317-318; J. F. De Sade, Mémoires pour la vie de FrançoisPétrarque, I, Amsterdam 1764, pp. 268-75, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] in particolare quelli del grande maestro dei frati predicatori, Simone di Langres, che intendeva in tal modo contrastare l re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 apr. 1355 il cardinale Pierre Bertrand de Colombiers, delegato dal ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] è pensare, come suggerivano Roberto Longhi e Wilhelm Suida, spalle del Campidoglio. Chi la cedeva loro era Simone Daria, uno stuccatore di Pellio Inferiore, in Bartolomeo e la cognata Lucia in una casa a Macel de’ Corvi (p. 140 n. 21). Il tentativo ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] più vivaci del tempo: da Francesco di Simone Ferrucci, a Lorenzo di Credi e Pandolfo e Carlo Malatesta, bastardi di Roberto, e la futura moglie di pp. 195-207; II, pp. 161-168; Ch. de Tolnay, Two frescoes by Domenico and David Ghirlandajo in S. ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...