CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] anni prima da Simone Martini chiamato in nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. Sovrano del Regno, il papa aveva e commentari dei sermoni in: G. Mollat, L'oeuvre oratoire de Clément VI, in Archives d'hist. doctrinale et littéraire du ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Queneau e Beppe Fenoglio, Gianfranco Contini e Noam Chomsky, Simonede Beauvoir e Lalla Romano, Sergio Solmi e Bruno Munari Sommavilla (Rieti) ed è sepolto nel cimitero di Dogliani.
Roberto Cerati è il suo successore alla presidenza della Casa.
Quasi ...
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LONGHI, RobertoSimone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] protagonista del Partito d'azione.
Insieme avrebbero innescato, dalle pagine de LaVoce (13 e 20 maggio 1909, pp. 87 s -48; Firenze, Fondazione di studi di storia dell'arte Roberto Longhi, Archivio Longhi). Ancora a Venezia conducono le cinque edizioni ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Suo principale paladino fu il gesuita Robert Persons, finché la diplomazia pontificia 'intervento dell'ambasciatore francese Ph. de Béthune, che si precipitò dal C. Robertson
Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e appoggiandosi a Firenze e a Roberto di Baviera si adoperò per dall'Infanzia da letterati quali Simone Maceri da Parma e Nicolò . 1, 112, 113, 116 n. 2; D. M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti duke of Milan (1351-1402), Cambridge 1941, ad ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] e la riflessione del Novecento, Simone Weil in testa.
Dopo Deviazione, Michele Mari, Roberto Pazzi, Pier Luigi Berbotto, Roberto Vacca, tutti ’Hercule à Nnoberavez: l’art du déplacement dans l’œuvre de L. d’E., in Mélanges offerts à Pierre Laroche, ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] delle risoluzioni e decreti, vol. 45, c. 127r.
P. De Sebastiani, Viaggio sagro e curioso delle chiese più principali di Roma, in San Filippo Neri a Torino, in Proporzioni. Annali della Fondazione Roberto Longhi, n.s., XIII-XIV (2012-2014), pp. 145- ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] della Signoria, insieme con Simone Grazzini, redasse gli atti del 1481, sono state pubblicate da Roberto Cardini in una edizione che presenta (1963), pp. 44-59; A. Rochon, La jeunesse de Laurent de Médicis (1449-1478), Paris 1963, ad ind.; A. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] p. 7, ha potuto ricordare che Simone da Bisignano, poco dopo il 1170, di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. A. Vetulani, Gratien et le droit romain, in Revue historique de droit français et étranger, s. 4, XXIV-XXV (1945-47 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] che ipotizzano influenze vouettiane e toscane (Contini, 1997, pp. 8-11), senza dimenticare certo repertorio tardomanieristico alla SimoneDe Magistris (Pizzorusso, 1987, p. 67). Colpisce comunque la capacità ritrattistica del G., specie nel Miracolo ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...