RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] settentrionale. Queste nozze, dalle quali sarebbero nati due maschi, Simone, morto giovane e l’omonimo Ruggero, destinato a fondare il come la citata Flandina, nonché Giuditta, sposata con Robertode Bassonville, conte di Conversano, Emma, che in ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] l'epistola al neocardinale RobertoDe Nobili, pronipote del papa, sulle qualità del porporato (De vitae et studiorum ratione Pasqua, vescovo di Gerace e nipote del cardinale genovese Simone Pasqua, che il F. aveva accompagnato al concilio di ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] avevano già ricevuto un'elegante veste neoclassica a opera di Antonio deSimone e Pietro Bianchi, al G. fu affidata la sala G. il restauro della sede della Zecca napoletana, fondata da Roberto d'Angiò, e ampliata in età vicereale (1681), con facciata ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] fu per me una religione"), positivismo alla Roberto Ardigò in filosofia; e in religione un modernismo 1949; G. Gagliano, in Giornale di Sicilia, 8 maggio 1948; G. DeSimone, in Domani d'Italia, 27 maggio 1948; L. Adrianopoli, in Nuovo cittadino ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] Montepeloso (ora Irsina in Basilicata) e commissionata da Robertode Mabilia, per molti anni residente a Padova, prima fu iniziato su un progetto del L. per ordine dell'abate Simone da Pavia. Del nuovo chiostro con pilastri quadrati di pietra d' ...
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SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] ottobre 1685, clavicembalista e compositore), Giuseppe Nicola Roberto Domenico Antonio (17 febbraio 1689), Caterina Eleonora le sue fatiche nelle tre opere della stagione 1688-89 (DeSimone, in Devozione e Passione. Alessandro Scarlatti..., 2013, pp. ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] ; inoltre, nel 1577 Possevino sostituì Roberto Bellarmino nella predicazione agli ebrei presso la Archivum historicum Societatis Iesu, VII (1938), pp. 79-91; R. DeSimone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e tolleranza nelle ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] "Emilio Henrigono, filius quondam deSimone Henrigono, fece un convito a una sua cassina, fuora de Porta Renza", e fra gli che forse anche il B. ha utilizzato, per esempio di Roberto da Sanseverino, fra' Niccolò da Poggibonsi, Marin Sanuto (Torsello), ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] E. Gallo, P. Dalle Fosse e il siciliano Giulio DeSimone - di cui pure i due tipografi pubblicarono due opere nel e le sue edizioni romane (1506-1524), in Studi offerti a Roberto Ridolfi, direttore de "La Bibliofilia", Firenze 1973, pp. 16, 20, 95-145 ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] anno in cui firmano un polittico eseguito per Robertode Busto, già conservato in Avignone (Leone de Castris, pp. 178, 310, 313, Tre polittici di L. Memmi, un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone e L., 2, in Critica d'arte, XLII (1977), 151-153, ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...