VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] (così detto in omaggio a Roberto Ridolfi, che lo scoprì e Huttich, con prefazione di Simon Grynaeus (Basilea 1532), mentre ‘carabi’: l’insegnamento di A. V., in Studia in honorem prof. M. de Riquer, IV, Barcelona 1991, pp. 411-438; A. V.: la vita e ...
Leggi Tutto
Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] Roberto Ruffilli, La questione regionale dall’unificazione alla dittatura (1862-1942), Milano 1971; Giuseppe De austriaco, Vicenza 1815.
26. Sul punto cf. Maria Rosa Di Simone, L’introduzione del codice civile austriaco in Italia. Aspetti e momenti, ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di 150 fiorini fu pagata metà il 26 ottobre, per mano di Simone Gardi, e metà il 30 ott. 1365 per mano di Guglielmo Sacro Collegio (il camerario Pietro Cros e i cardinali Roberto di Ginevra, Giovanni de la Grange, Gerardo di Puy [l'abate di ...
Leggi Tutto
Persona e vita umana
Roberto Esposito
Il paradosso della persona
Sulla copertina del numero di dicembre 2006 della rivista «Time», tradizionalmente dedicata ai personaggi dell’anno, appare la foto di [...] decisione al suo interno è Simone Weil (1909-1943). Colpisce personali» (La personne et le sacré, in Écrits de Londres et dernières lettres, 1957; trad. it. senza qualità’, vale a dire l’Ulrich di Robert Musil (1880-1942), aveva sostenuto che «poiché ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] familiares), e aveva cognizione nei casi de defectu iustitie, oppure dei grandi crimini parte dei giudici della Magna Curia (Simone ed Enrico di Tocco, Roffredo di Andrea di Capua, Durando di Brindisi e Roberto di Palermo, aprirono l'ultima fase dell ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] "coadiutores". Il 30 giugno anche i cardinali italiani (Simonede Brossano, Pietro Corsini e Giacomo Orsini), inviati da U Angiò, fu brevissimo essendo stata già decisa la nomina di Roberto di Ginevra. L'elezione veniva annunciata il 21 settembre. ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] i patti in modo molto dettagliato. Il 31 ottobre 1578 «Simon Petrozanus de Ticiano pictor» si impegnava a dipingere nel catino absidale la (Borroni, 1808), per poi essere attribuita a Peterzano da Roberto Longhi (1928-29, p. 312) che vi leggeva ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] pontefice Gregorio IX, ricevette da Simone Puzarelli la donazione di un di chiunque altro; Roberto Grossatesta, vescovo di Vita secunda s. Francisci, ibid., p. 254; Thomae de Eccleston Tractatus de adventu fratrum minorum in Angliam, a cura di A. G ...
Leggi Tutto
MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] testimonianza resa da Filippo di Simone Capponi, in una lettera del firma del pittore («Masolinus de Florentia pinsit»). Anche a M. e di Masaccio (1940), in Ed. delle opere complete di Roberto Longhi, VIII, Firenze 1975, pp. 3-65; U. Procacci, Sulla ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] anno 1315al seguito di Pietro, fratello di Roberto d'Angiò, il quale scendeva in di Casate Vecchio. Nel 1360 Simone, altro figlio di Beltramo di Alberto 479 s.; B. Corio, Historia di Milano, a cura di E. De Magri, Milano 1855, I, p. 766; II, pp. 50 s ...
Leggi Tutto
stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...