Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] contessa Morozzo di Bianzé, fratello di Roberto e di Massimo, nacque a Torino a ogni forma di statolatria (Di Simone 1976). Un’ulteriore ripresa del pensiero e Sulla libertà di associazione, in G. De Rosa, I Gesuiti in Sicilia e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] con la sigaretta in bocca e con le mani in tasca»: DeRoberto 2009).
2. 4 Accusativo alla greca
Si tratta di un collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET (1a ed. 1988).
Simone, Raffaele (200617), Fondamenti di linguistica, Roma - Bari, Laterza ...
Leggi Tutto
Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] ] a comprendere perfettamente grandi interpreti del Sud senza speranza come DeRoberto; il disprezzo per la genìa dei “letterati” italiani, specie (Roma, 1-2 giugno 1971), a cura di M. Gnerre, M. Medici & R. Simone, Roma, Bulzoni, pp. 113-125. ...
Leggi Tutto
MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] in assenza del cancelliere Roberto di Selby in diversi dei domini continentali fu affidato a Simone, magister capitaneus di Puglia e Terra 1880, p. 480; U. Falcando, La "Historia" o "Liber de Regno Sicilie", a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] e, l'altro figlio Simone, una figlia di Pietro ibid. 1887, pp. 364 ss., 387; Historia Iohannis de Cermenate... de situ Ambrosianae urbis, III,a cura di L. A. ), 2, pp. 308, 315, 339; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoitempi, I,Firenze 1922, pp. 132 ...
Leggi Tutto
Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] dal romanzo di G. de La Fouchardière, il suo film più 'nero', ancora con Simon come protagonista, pensato e realizzato da parte della 20th Century-Fox, grazie ai buoni uffici di Robert J. Flaherty, dopo una serie di traversie partì per gli Stati ...
Leggi Tutto
Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] i b. assunsero sullo schermo un rilievo nuovo. Vittorio De Sica, Roberto Rossellini e, in misura minore, Luchino Visconti scelsero La finestra sul luna-park (1957), Stefano Colagrande e Simone Giannozzi di Incompreso ‒ Vita col figlio (1966), sino ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] nacque il terzo figlio della coppia, Simone; nel 1978 la famiglia si trasferì si recò negli Stati Uniti, dove incontrò Dino De Laurentiis con l’intento, poi svanito, di che avrebbe dovuto avere il volto di Robert Redford o di William Hurt. Nel 1985 ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] di guelfi e di seguaci di Roberto d’Angiò, re di Sicilia-Napoli popolare aveva eletto doge Simone Boccanegra. Le notizie 748-761; Cronica di Giovanni Villani, a miglior lezione ridotta coll’aiuto de’ testi a penna, Roma 1980 (ried. Firenze 1823), pp. ...
Leggi Tutto
VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] -129; P. Ginori Conti, L’apparato per le nozze di Francesco de’ Medici e di Giovanna d’Austria nelle narrazioni del tempo e da Trkulja, I Gesuiti e gli Uffizi, in Scritti in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 539-543; F. Fiorelli Malesci, ...
Leggi Tutto
stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...