DOMENICO di Guzmán, Santo
S. Romano
Nato a Calaruega (Castiglia Vecchia) nel 1170, D. fu il fondatore dell'Ordine dei Domenicani. D. studiò filosofia e teologia nell'Università di Palencia; ordinato [...] Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo), nei polittici di Simone Martini (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo; Orvieto, 1986, pp. 195-206; P. Leone De Castris, Arte di corte nella Napoli angioina. Da Carlo I a Roberto il Saggio (1266-1343), Firenze 1986; ...
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Va chiarito preliminarmente che in ambito musicale l’aggettivo popolare può avere almeno due significati. Nel primo, equivale all’inglese popular (o pop): la locuzione musica popolare (popular music) è [...] Pasquale Panella con Lucio Battisti, Roberto Roversi con Lucio Dalla, cantautori: Edgar Lee Masters da Fabrizio De André (Non al denaro non alla mescidanza tra stile lirico e impegno civile (Simone Cristicchi). L’ultimo autore citato ben esibisce ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] l'unico a farne parola). Subito dopo è Roberto, giunto poco dopo il 1046 in Calabria, a nascita di un altro figlio maschio, Simone. Nel 1096, durante l'assedio è quella a cura di E. Pontieri, De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] frase (Russo Cardona & Volterra 2007; Simone et al. 2007).
Nella LIS le unità Storia e semiotica, Roma, Carocci.
Sani, Roberto (2008), L’educazione dei sordomuti in Italia prima , Berlin - New York, Mouton de Gruyter.
Volterra, Virginia (a cura ...
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LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] romano di studi sulla delinquenza minorile, diretto da SimoneDe Santis (1862-1935), alle origini in Italia degli da apporti delle nuove generazioni, come il cugino di Lucifero, Roberto. Per loro il fascismo era una parentesi e negavano fosse una ...
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In linguistica il termine correlativo può indicare una coppia di parole messe in relazione attraverso sintagmi o intere proposizioni, l’unione di una proposizione e di un pronome a essa collegato o, in [...] da una relazione di implicazione e dotati di un valore ipotetico (Simone 1995):
(35) a. fallo e vedrai
b. smettila o , hypotaxe et corrélation dans la phrase latine, «Bulletin de la Société de linguistique de Paris» 68, pp. 147-186.
Lipták, Anikó ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] 5665, I) e di Carlo e Roberto d'Angiò (ibid., 5665, II all'uccisione del beato Simone pretestuosamente attribuita dal vescovo al quale venne riconosciuto un indennizzo di 94 ducati (T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d'Aragona, I, Milano ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] descritto da Amato di Montecassino (Storia de' Normanni), Guglielmo di Puglia (La geste deRobert Guiscard, vv. 477-480), Ibn coincidente anche nei toponimi ricordati dai documenti: il vico S. Simone (1161), il vico S. Maria Maggiore (1125), la ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C., analogo al lavoro composto nello stesso periodo da Roberto Anglico, spiega come risolvere i vari problemi della misurazione, (come appare nel Computus e nel De Sphera)e la testimonianza, in parte dubbia, di Simonede Phares, attribuisce a C. una ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] Carcano, Antonio da Bitonto e Roberto Caracciolo. Ma a smuovere Iohannes Hinderbach, con il podestà Giovanni De Salis e con il giurista Gian B. Bernardino Tomitano da Feltre, Roma 1966; B. Simoni da Marostica, Bernardino da Feltre, a cura di F ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...