Imperatore romano che governò dal 117 al 138. Publio Elio Adriano era nato nella provincia Baetica ad Italica (oggi Santiponce, non lungi da Siviglia), antica colonia romana, fondata dagli Scipioni durante [...] ultima disperata ribellione i Giudei.
Fu a capo dell'insurrezione un Simone Barcocheba che coniò anche monete (Fr. Madden, Coins of fondamentalmente immutato sino a Costantino (cfr. Schurz, De mutationibus in imperio ordinando ab imp. Hadriano factis ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] del papa; infine con la Etsi de statu del 31 luglio 1297 dichiarava d'imporre come re d'Ungheria Carlo Roberto, nipote della regina Maria di Sicilia (1300 contro B. le accuse più infamanti: eresia, simonia, magia, omicidio, furto, incesto, sodomia; e ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] ; né mancò un tentativo di plagio da parte di Simone Mayr che in un'opera Mundus Jovialis (Norimberga 1614), si decise a farli stampare a Leida (1638) dedicandoli al conte Fr. de Noailles. E il capolavoro di G. e, insieme con le scoperte celesti ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] , G. Gaetano Orsini (1277-1280); 189. Martino IV o II, Simonede Brie (1281-1285); 190. Onorio IV, Romano, Giacomo Savelli (1285- , Pietro Roger de Beaufort (1370-1378); 202. Urbano VI, napol., Bartolommeo Prignano (1378-1389); [Roberto di Ginevra ( ...
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FUMETTO.
Luca Raffaelli
Daniele Dottorini
– La nuova vita del fumetto tra cultura e merchandising. La produzione statunitense. I fumetti e il web. L’Italia: i ‘fenomeni’ Gipi e Zerocalcare e la crisi. [...] walking dead, la serie horror scritta da Robert Kirkman e disegnata inizialmente da Tony Moore italiani Sio (nome d’arte di Simone Albrigi) che pubblica su web i com’è, 2014), Massimo Carlotto e Giuseppe De Cataldo con Giuseppe Palumbo (Tomka, 2007; Un ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] Marle, La scuola pittorica orvietana del '300, in Boll. d'arte, s. 2ª, III (1923-24), pp. 305-335; id., Simone Martini et les peintres de son école, Strasburgo 1920; id., The development of the Italian Schools of Painting, IV e XVI, L'Aia 1923-25 e ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] figlio Simone (1123) di Boiano succedeva Roberto, primo conte di Molise, al quale succedeva Ugo II (1128-1160), figlio di Simone (morto ., XLIV, fasc. 1-4, 31 maggio 1920; A. De Francesco, Origini e sviluppo del feudalismo nel Molise fino alla caduta ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] Giovanni da Faenza, Simone da Bisignano e Uguccione De-Montelauduno), all'Inghilterra, alla Spagna, alla Germania.
Iniziatore della nuova giurisprudenza del foro interno è un figlio dell'Inghilterra, già celebre per i suoi libri penitenziali: Roberto ...
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(fr. cathares; sp. cátaros; ted. Katharer; ingl. cathars).- Eretici medievali, a partire dal sec. XI, così chiamati dal greco καϑαρός "puro".
Nomi. - I càtari ebbero nomi diversi, indicanti i diversi focolari [...] e bruciati per ordine del re Roberto di Francia.
Nel sec. XII, , senza risultati apprezzabili, dal figlio di Simone, che era successo al padre nel comando XIIIe siècle contre les Cathares, in Ann. de la Fac. de lettres de Bordeaux, V, fasc. 2.
Bibl.: ...
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Il nome è derivato da karm (kerem), "vigna, frutteto" con la desinenza vezzeggiativa (e)l; e significa "giardino".
Dal Libano che si protende a sud verso il mare di Tiberiade fino ai monti Gelboe, un ramo [...] fu introdotta da Innocenzo IV, essendo generale S. Simone Stocke, e altre più tardi da Pio II, norma di vita era il libro De institutione primorum monachorum. Complemento della regola Siberto di Beek; del secondo Roberto Walsingham. A Parigi poi si ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...