CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] 6 al 10 genn. 1314 a Terranova (Eraclea) e sottoscrisse come testimone la solenne protesta di Federico III contro l'invasione di Robertod'Angiò. Il 16 dicembre dello stesso anno figura nel documento con cui fu concluso un armistizio tra Federico e ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] 1464 al 1466. Due anni dopo, il 16 luglio 1643, è lo stesso D. a scrivere all'Ughelli rinnovando la richiesta (ibid., ff.314-315). La II (1285-1309), diciannove Robertod'Angiò (1309-1343), sette Carlo d'Angiò duca di Calabria e ventidue ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] Bertinoresi e dal conte Diego di Larat, vicario del re Robertod'Angiò, riuscì ad assicurare nuovamente la città alla Chiesa.
Alla 12 nov. 1353.
Il M. fu noto non solo per i fatti d'arme e per la rilevanza pubblica, ma anche per i rapporti con il ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] , Giovanni Boccaccio a Napoli (1326-1339), in Arch. storico per le prov. napol., XXXIX(1914), pp. 17, 29, 32, 37; R. Caggese, Robertod'Angiò e isuoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 574 ss., 585; A.Cutolo, Il Regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di ...
Leggi Tutto
CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] nome del legato papale. Non sono riferibili al C. le notizie relative ad un Bernardino di Cunio capitano al soldo di re Robertod'Angiò nel 1317-20: si tratta di un nipote del C., più volte citato in documenti romagnoli a partire dal 1325 per le sue ...
Leggi Tutto
FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] e arrivò ad accamparsi alle porte di Firenze. Questa ebbe l'aiuto di molte città guelfe, tra le quali Lucca, ma non di Robertod'Angiò. Il F. ebbe accenti di riprovazione per la condotta del re, ma anche per lo scarso valore dei Fiorentini.
Dopo la ...
Leggi Tutto
CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] 'aiuto richiesto dall'imperatore o dal papa.
Fallito così il tentativo di evitare il riaccendersi della guerra tra Federico e Robertod'Angiò che Giacomo II voleva impedire ad ogni costo, anche per tutelare meglio i suoi interessi in Sardegna che gli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] , Le case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo, ibid., XII (1887-88), p. 304; A. Maresca, La tomba di Robertod'Angiò in Napoli, in Archivio storico dell'arte, I (1888), pp. 307 s.; E. Bertaux, Magistri Iohannes et Pacius de Florentia ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] contro Forlì che nel giugno 1317, con la collaborazione di Cesena, Bertinoro e del conte Diego di Larat, vicario del rettore pontificio Robertod'Angiò, fu espugnata. L'azione fu l'ultima del M., che morì a Rimini nel 1317, forse nel mese di aprile o ...
Leggi Tutto
FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] Dalmasio da Bagnolo, delegato della S. Sede, ordinò la confisca dei beni del marchese Francesco d'Este, ucciso il 23 ag. 1312, revisione voluta da Robertod'Angiò, vicario di Ferrara, su petizione dei figli del marchese, Azzo e Bertoldo; è datato 16 ...
Leggi Tutto