FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] e arrivò ad accamparsi alle porte di Firenze. Questa ebbe l'aiuto di molte città guelfe, tra le quali Lucca, ma non di Robertod'Angiò. Il F. ebbe accenti di riprovazione per la condotta del re, ma anche per lo scarso valore dei Fiorentini.
Dopo la ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] 'aiuto richiesto dall'imperatore o dal papa.
Fallito così il tentativo di evitare il riaccendersi della guerra tra Federico e Robertod'Angiò che Giacomo II voleva impedire ad ogni costo, anche per tutelare meglio i suoi interessi in Sardegna che gli ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] , Le case dei principi angioini nella piazza di Castelnuovo, ibid., XII (1887-88), p. 304; A. Maresca, La tomba di Robertod'Angiò in Napoli, in Archivio storico dell'arte, I (1888), pp. 307 s.; E. Bertaux, Magistri Iohannes et Pacius de Florentia ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] » il 15 febbraio 1322 (G.B. Prignano, Historia..., cit., c. 42v, ove si cita anche un Ruggiero Silvatico forse legato a Robertod’Angiò già nel 1314) e l’11 aprile 1337 (Salerno, Archivio diocesano, perg. A. 9. 178). Si può ipotizzare che sia la ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] certo grazie ai buoni rapporti tra i Sanseverino e re Robertod’Angiò, un privilegio a proposito di una fiera, che si celebrava Caterina II di Valois-Courtenay – vedova di Filippo I d’Angiò, principe di Taranto – accoglieva la petitio, presentata ...
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ORIMINA, Cristoforo
Alessandra Perriccioli Saggese
ORIMINA, Cristoforo (Cristophoro). – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo miniatore napoletano attivo intorno alla metà del XIV [...] . Nello stesso manoscritto, le iniziali delle cc. 246r e 251r, opera di un miniatore francese a lungo attivo per Robertod’Angiò (Avril, 1986), testimoniano l’inserimento di Orimina fra gli artisti di corte fin dalla prima attività.
Entro i primi ...
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STEFANESCHI, Giacomo Gaetano (Iacopo Caetani)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1260 da Pietro e da Perna, figlia di Gentile Orsini.
Oltre al nome di Giacomo gli fu attribuito [...] Ubertino da Casale. Nel 1331 il pontefice lo consultò in relazione alla suddivisione tra i cardinali del denaro che Robertod’Angiò aveva corrisposto alla Camera apostolica l’anno precedente. Nel 1334 fu nominato protettore dell’Ordine dei minori, in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] contro Forlì che nel giugno 1317, con la collaborazione di Cesena, Bertinoro e del conte Diego di Larat, vicario del rettore pontificio Robertod'Angiò, fu espugnata. L'azione fu l'ultima del M., che morì a Rimini nel 1317, forse nel mese di aprile o ...
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PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] e dei Ponzoni si rivelò tutt’altro che episodica, tanto più che l’assunzione della signoria su Cremona da parte di Robertod’Angiò nel marzo 1313 si evolvette nel dominio esercitato di fatto da Giacomo Cavalcabò.
Nel corso del 1314 Ponzino esercitò l ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] 1328, quando Ludovico di Baviera decise di lasciare Roma sotto la minaccia dell’avanzata delle milizie del re di Napoli, Robertod’Angiò. Assieme all’imperatore anche il pontefice lasciò l’Urbe e si trasferì a Viterbo. Lì, accolto dal signore della ...
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