VASSALLI, Fortanerio
Antonella Parmeggiani
VASSALLI, Fortanerio. – Nacque intorno al 1300 a Vaillac (o a Frayssinet-le-Gourdonnais) nella diocesi di Cahors, in Aquitania, figlio di Sicard II de Vassal, [...] Châtelus, in veste di curatore del regno) confermò Sancia di Maiorca (v. la voce in questo Dizionario), vedova di Robertod’Angiò, regina di Napoli. Il 21 gennaio 1344, Vassalli impose il velo a Sancia che, appena scontato il lutto vedovile, divenne ...
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NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] Pino della Tosa, reggente della città per conto di Robertod’Angiò, che a sua volta teneva il dominio a nome del -252; I documenti del processo di Oderzo del 1285, a cura di D. Canzian, Padova 1995, p. 215; G. Cagnin, La controversa donazione ...
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MONACHI, Bonaventura
Raffaella Zaccaria
(Ventura). – Nacque a Firenze intorno al 1290 e ben presto si dedicò all’esercizio della professione notarile seguendo le orme del padre Monaco. Nel 1312 il M. [...] di Chello Baldovini. Nel 1342, come membro degli Otto procuratori del Comune, trattò a Pisa la cessione di Lucca a Robertod’Angiò; dal 1° aprile fu eletto per tre mesi gonfaloniere di Compagnia per il sesto di Porta S. Piero, gonfalone Chiavi ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] Tra la fine del 1315 e il 1316 Paolino fu ambasciatore della Repubblica di Venezia presso la corte di re Robertod’Angiò: questa sua prima missione a Napoli riguardò i danni subiti dai veneziani a causa dell’interdetto contro Venezia inflitto dalla ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] risolse solo nel 1319, con la mediazione di Robertod'Angiò re di Napoli: l'accordo prevedeva la Parma, IV, Parma 1795, pp. 173-175; E. Gerini, Memorie storiche d'illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] uno studio Su un presunto canzoniere provenzale di Robertod'Angiò (in Mem. della R. Acc. delle letter. ital. dei primi secoli, Milano-Napoli 1954, p. 32); M. Boni, V. D., in Attì e mem. della Deput. di st. patria per le province di Romagna, n ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] virtù della sua azione contro i musulmani, era riuscito a guadagnarsi la fiducia e la benevolenza di Carlo II e di Robertod'Angiò. Nel 1309acquistò la contea di Minervino e l'anno seguente ottenne le contee di Lucera, Potenza, Troia e Vico e riuscì ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] ebbe stretti rapporti con il governo regio e prestò la sua opera al servizio del sovrano. Nel 1334 Robertod'Angiò lo inviò presso il re d'Aragona con l'incarico di discutere la questione dei danni subiti dal commercio napoletano e dalla flotta regia ...
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MONALDESCHI, Monaldo
Julien Théry
– Nacque presumibilmente intorno al 1260 a Orvieto, da Ermanno di Cittadino, che ricopriva incarichi politici di primaria importanza nel Comune.
Alla fine del mese [...] M. nel corso di questi avvenimenti: è noto però che egli era, dal 1311, cappellano e tra i consiglieri di Robertod’Angiò, il quale sembra appoggiasse Simone Mascambruno. Nell’ordine a comparire, Giovanni XXII affermava di aver ricevuto dal cardinale ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] ritorno da Napoli a Firenze, il poeta ravvisa fra la schiera degli avari - dopo il gruppo dei prelati, dopo il re Robertod'Angiò - intento a scavare con le unghie il monte della ricchezza, ma con ben scarsi risultati, "colui che me stesso / libero e ...
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