FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] ciò nuoccia a una loro propria grazia. Nel 1323 o 1324 Tino si trasferì a Napoli per assumere, alla corte del re Robertod'Angiò, la soprintendenza sulle costruzioni reali compresi i monumenti funebri.A F. l'operato di Arnolfo di Cambio e di Tino di ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] ' con la Mensa del Signore in S. Chiara (ca. 1331-1332), la coeva tavoletta con S. Luigi di Tolosa venerato da Robertod'Angiò e Sancia di Maiorca nel Mus. Granet di Aix-en-Provence, il Crocifisso della cattedrale di Teano, le Storie mariane della ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , che vide anzi i suoi stessi artefici attivi in giro per l'Italia e per l'Europa. E se Lando fu al servizio di Robertod'Angiò (1309-1343) - e forse anche di Arrigo VII (1309-1313; Romagnoli, Biografia, p. 67-86) - è la corte papale a registrare il ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] , portarono nel sec. 14° a una continua ricerca di alleanze: dopo la dedizione (1311) a Enrico VII, si passò da Robertod'Angiò (1318-1339) ai Visconti di Milano (1351-1398), a Carlo VI di Francia (1421-1435), mentre con l'istituzione del dogato ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] dell'A. che Giotto avrebbe eseguito a S. Chiara durante il suo soggiorno a Napoli (1328-1332) per il re Robertod'Angiò non sono conservati. Tuttavia quelli con lo stesso soggetto nella cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze (intorno al 1335) e ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] Francesco, Dante e Giotto, Nuova antologia, 1900, 169, pp. 659-673; A. D'Ancona, Il vero ritratto giottesco di Dante, Lettura 1, 1901, pp. 203-208; della Commedia dovuta al regno di re Robertod'Angiò -, illustrato solo nelle prime due cantiche ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] interessi storici dell'entourage intellettuale di re Robertod'Angiò, che non casualmente, durante i tre the New Arts in Petrarch, Romanic Review 1, 1988, pp. 22-41; P.D. Stewart, L'arte e la natura nel gusto figurativo del Petrarca e del Boccaccio ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] monache nella chiesa del monastero di S. Chiara, fondato a Napoli nel 1310 e consacrato nel 1340 per volontà di Robertod'Angiò e della consorte Sancia di Maiorca, in un progetto nel quale confluirono esigenze molteplici: dal desiderio di Sancia di ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] nel duomo di Pisa (1302-1311), negli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena (1339), nel sepolcro di Robertod'Angiò in S. Chiara a Napoli (1343-1345), nel campanile del duomo di Firenze, dove l'aritmetica fu rappresentata sia ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] di santità, restò invece la pala di Simone Martini con S. Ludovico da Tolosa che cede la corona al fratello Robertod'Angiò, del 1317 (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte).Dell'opera di Giotto, ben più consona agli interessi protoumanisti di ...
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