Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Giovanni di Gerusalemme, fu consolidata la chiesa degli Altavilla, furono aggiunte cappelle, nonché il portale posto sotto 1332), la coeva tavoletta con S. Luigi di Tolosa venerato da Robertod'Angiò e Sancia di Maiorca nel Mus. Granet di Aix-en- ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di una spedizione nella Spagna musulmana; nel 1064, con Ruggiero d'Altavilla, impegnato dal 1061 nella conquista della Sicilia; nel 1072, con il suo fratello maggiore Roberto, lo stesso che aveva combattuto o stava ancora combattendo per liberare ...
Leggi Tutto
BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] Acerenza, per es., fu assegnata al conte di Puglia Guglielmo d'Altavilla, già conte di Matera, cui fu anche data la contea Rizzi, Note sulle chiese rupestri di Matera, in Scritti in onore di Roberto Pane, Napoli [1972], pp. 21-44; A. Lipinsky, L'arte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] su suggerimento di Neri lo incaricò, insieme con Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, di rivedere il Martirologio di Urbano II. Infatti con la bolla, stilata per Ruggero d’Altavilla che aveva ‘liberato’ quella terra dagli arabi, il papa rinunciava ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] la presa di Messina per opera di Roberto il Guiscardo e Ruggero d’Altavilla. Nel 1242 viene rogato l’ultimo documento a Venezia, in Epistème. In ricordo di Giorgio Raimondo Cardona, a cura di D. Poli, Roma, Herder, pp. 75-112.
Mancini, Marco (1992a), ...
Leggi Tutto
RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] signori del Mezzogiorno, da Rainulfo d’Alife a Roberto II di Capua, da Grimoaldo di Bari a Goffredo d’Andria, da Ruggero di Chiesa di Sicilia, avallata da Anacleto II, né concesse all’Altavilla, in caso di guerra, l’aiuto militare di Benevento, che ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] quel momento era assediata dalle truppe di Boemondo d'Altavilla, principe di Antiochia. D. e i Pisani intervennero in aiuto di Boemondo , il cardinale Roberto di Parigi, succeduto a Maurizio, morto nel frattempo, a restituire la sede a D.; ma chiese e ...
Leggi Tutto
Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] Enrico VI, designato suo successore nel 1167, con Costanza d'Altavilla, ultima figlia di Ruggero II, fondatore di quel Regno, di sei anni dopo la sconfitta papale di Civitate del Fortore, Roberto, conte di Puglia, e Riccardo I Drengot, conte di ...
Leggi Tutto
NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] nel tentativo di unificare l'Oriente latino, concesse a Tancredi d'Altavilla anche il vescovado di Templum Domini (Gerusalemme), in aggiunta a Gerusalemme, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984, pp. 87-96; J. Folda, ...
Leggi Tutto
FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] 1127), la successione nel ducato di Puglia del conte Ruggiero d'Altavilla (1128) e la fondazione del Regno di Sicilia (1130), il caso, ad esempio, della legazione a Pisa del principe Roberto di Capua).
Fra le fonti scritte utilizzate da F. è ...
Leggi Tutto
guiscardo
agg. [dal fr. ant. guischart, e questo dall’ant. nordico wiskr], ant. – Furbo, astuto; si è conservato soltanto nel nome tradizionale di Roberto I il Guiscardo (1015-1085), della Casa d’Altavilla, duca di Puglia. ◆ Fu erroneamente...