GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] successivamente fondate venivano di solito aggregate alle facoltà letterarie. Così avvenne anche in Italia, in seguito alla legge Casati (1859). Più tardiva fu l'istituzione di cattedre autonome di geografia nella Gran Bretagna, in alcuni stati dell ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] punto di partenza è l'Istituto per formare il carattere giovanile, che Roberto Owen aprì nel 1816 accanto alla sua filanda di New Lanark in di assistenza e di beneficenza. La legge Casati, sulla quale si fonda la legislazione scolastica prima ...
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Città dell'estuario veneto, situata su un'isola prossima al margine meridionale della laguna e al cordone litorale che separa quest'ultima dall'Adriatico. L'isola è divisa da tre canali che l'attraversano, [...] nobiltà dei suoi antichi consigli, in Archivio veneto, XXIV (1882); D. Chinazzi, Cronaca della guerra di Chioggia, Milano 1864; L. A. Casati, La guerra di Chioggia e la pace di Torino, Firenze 1866; F. Schupfer, Chioggia e i suoi gastaldi, in Giovine ...
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MIANI, Giovanni
Roberto Almagià
Viaggiatore italiano, nato a Rovigo il 19 marzo 1810 da modesta famiglia, ma educato a Venezia in una casa patrizia, ove ricevette una cultura varia, per quanto disordinata. [...] pervennero in Italia se non pochi oggetti e un diario assai mutilo.
La tomba del M. fu ritrovata nel 1881 da G. Casati e definitivamente identificata da L. Cipriani nel 1929.
Bibl.: La carta costruita dal M. e sulla quale è fondato il progetto del ...
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MOROSINI, Michele
Roberto Cessi
Doge. Figlio di Marino, visse nel periodo fortunoso, nel quale si preparava e delineava la politica di terraferma della sua patria, ma fu piuttosto fautore d'una politica [...] nel 1381 alla dignità ducale. Ma la sorte non gli consentì di condurre innanzi l'opera di restaurazione appena intrapresa, perché appena quattro mesi dopo, il 15 ottobre, egli moriva.
Bibl.: L. A. Casati, La guerra di Chioggia, ecc., Firenze 1866. ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] ", tutte queste opere si riferiscono alle Case e mai ai casati. Le ricerche di Del Negro e di alcuni altri storici H.M. Scott-C. Storrs, Introduction, pp. 5 e 13; cf. Robert Finlay, Politics in Renaissance Venice, London 1980, p. 81.
12. Marco Ferro ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] più importante riforma scolastica dopo l’approvazione della legge Casati, che nel 1859 aveva istituito la scuola obbligatoria, ! scherzendi (sono in via il caffè è pagato /oh Roberto! Scherzando)
In base alle varianti grafiche, alcune scritte sono ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Commemorazione di D. Luigi Tosti, Montecassino 1898; S. Vismara, L’abate Luigi Tosti nella corrispondenza col senatore Gabrio Casati. Montecassino e la questione romana, Roma 1908, pp. 40; A. Quacquarelli, Il P. Tosti nella politica del Risorgimento ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] condizione di leggere nelle intenzioni degli avversari (nella fattispecie, di re Roberto d'Angiò), ma non è più l'invitto "agnolo di Dio" Donati, e l'importanza data alle strategie matrimoniali dei grandi casati (I, 3 e 20) o alla fenomenologia, in ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] (9 agosto) e le dimissioni del ministero Casati, il nuovo governo Sostegno-Pinelli venne violentemente al quale si devono altri studi sul Piemonte della prima metà dell'800 come Roberto d'Azeglio, I, 1790-1846, Roma 1965, e la voce Giuseppe Barbaroux ...
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eccezione culturale
loc. s.le f. Deroga al principio del libero mercato, finalizzata a proteggere l’identità e le specificità di una cultura dal rischio di una progressiva convergenza verso un modello culturale unico. ◆ con un colpo di coda...
revisionario
agg. In filosofia, che si propone di rivedere, riconsiderare una teoria. ◆ Da non dimenticare che sullo sfondo la vera metafisica teutonica non dava bella mostra di sé, avvitata su se stessa e sui destini amari della propria storia....