Girotti, Massimo
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Mogliano (Macerata) il 18 maggio 1918 e morto a Roma il 6 gennaio 2003. La prestanza fisica e il volto fotogenico contribuirono [...] , impersonando con l'innata sobrietà figure eleganti di anziani (Rebus, 1989, di Massimo Guglielmi; Il mostro, 1994, di RobertoBenigni), fino all'ultima interpretazione in La finestra di fronte di Ozpetek.Era stato attivo anche in televisione, con ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] 1989 per Francesco di Liliana Cavani. L'ultimo film che lo ha visto all'opera è stato Pinocchio (2002) di RobertoBenigni.
Preziosa è stata inoltre la collaborazione di Donati con la 'officina' di Piero Farani, in grado di offrire un considerevole ...
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Bertolucci, Giuseppe
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e teatrale, nato a Parma il 24 febbraio 1947. Figlio del poeta Attilio e fratello del regista Bernardo, ha tratto dall'ambiente [...] Foa (2000). Anche per il film di finzione l'esordio di B. fu anomalo: l'incontro nel 1975 con RobertoBenigni, avvenuto nell'ambiente dello spettacolo off-off romano, combinò l'interesse antropologico con la comicità cruda, insieme surreale e ...
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Buchholz, Horst
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1933. Bruno, attraente, dall'indole scontrosa e ribelle, divenne presto un idolo delle platee [...] ironia la parte di un gangster che traffica in armi e video porno, e nel pluripremiato La vita è bella (1997) di RobertoBenigni, in cui è l'ineffabile nazista dottor Lessing, perso dietro sciarade e indovinelli perfino dentro un campo di sterminio. ...
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Brialy, Jean-Claude
Simona Pellino
Attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato ad Aumale (Algeria; od. Sour el-Ghozlane) il 30 marzo 1933. Per il suo temperamento vivace e il suo sguardo [...] sue partecipazioni ad alcuni film girati in Italia: La notte brava (1959) di Mauro Bolognini; Il mostro (1994) di RobertoBenigni; Concorrenza sleale (2001) di Ettore Scola. Nel 1971 B. aveva iniziato a dedicarsi anche alla regia dirigendo Églantine ...
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Paredes, Marisa (propr. Paredes Bartolomé, Maria Luisa)
Simone Emiliani
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, nata a Madrid il 3 aprile 1946. Attiva fin dagli anni Sessanta, ha raggiunto la notorietà [...] in Profundo carmesí (1996) e in El coronel no tiene quien le escriba (1999; Nessuno scrive al colonnello) e da RobertoBenigni in La vita è bella (1997). Ha poi nuovamente collaborato con Almodóvar in Todo sobre mi madre nel ruolo della popolare ...
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Durano, Giustino
Nicoletta Ballati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Brindisi il 5 maggio 1923 e morto a Roma il 18 febbraio 2002. Esuberante, eccentrico, dotato di insolita espressività e mimica, [...] schermo seppe dare vita a personaggi significativi, seppure di secondo piano, come in La vita è bella (1997) diretto da RobertoBenigni, per il quale venne premiato nel 1998 con il Nastro d'argento.
Formatosi nell'ambito del teatro di varietà e della ...
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benigni-mania
(Benigni-mania), s. f. (scherz.) Entusiasmo dilagante per l’attore e regista Roberto Benigni. ◆ È già scoppiata la Benigni-mania: sono già allo studio gadget, sosia e prodotti dedicati al comico. (Repubblica, 23 marzo 1999, p....
benignata
s. f. (iron.) Trovata o atteggiamento satirico tipici dell’attore e regista Roberto Benigni. ◆ «è sicuramente un bel film - commenta Roberta, studentessa, 15 anni - ma mi aspettavo di vedere qualche “benignata” e invece è proprio...