positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] e criminologia. Nel nostro paese il positivismo filosofico condusse una vita abbastanza stentata (il suo più illustre esponente fu RobertoArdigò, che riprese in gran parte le teorie di Spencer) e venne spazzato via agli inizi del Novecento dalla ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] a prendere atto, sulla scorta di un’osservazione scientifica della realtà (si proclamava seguace di Pietro Pomponazzi e di RobertoArdigò), che «le moltitudini [...] possono dare il tono alla musica» e che dunque, a voler evitare la deflagrazione ...
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RIGNANO, Eugenio Vittorio
Gaspare Polizzi
RIGNANO, Eugenio Vittorio. – Nacque a Livorno il 31 maggio 1870 da Giacomo e da Fortunata Tedesco in una famiglia di origini ebraiche.
Dopo gli studi presso [...] i riconoscimenti internazionali ottenuti da Rignano vanno ricordati la nomina a correspondant dell’Institut de France al posto di RobertoArdigò (24 marzo 1923) e il 4 luglio dello stesso anno quella a membro della Real Academia des ciencias morales ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] parte del Consiglio accademico. Su invito dell'Associazione magistrale di Messina, il 2 febbr. 1908 tenne un discorso Per RobertoArdigò (Messina 1908).
Morì il 28 dic. 1908, insieme alla moglie Emma Meneghelli, nella sua casa di piazza Cairoli (dove ...
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RABBENO, Ugo Raffaele
Manfredi Alberti
RABBENO, Ugo Raffaele. – Nacque a Reggio Emilia il 28 ottobre 1863 da Aronne e da Virginia Norsa, entrambi di famiglia ebraica. Il fratello maggiore, Angelo Massuadam [...] Rivista di filosofia scientifica diretta da Enrico Morselli, a cui collaboravano studiosi di primo piano come il filosofo RobertoArdigò, l’economista Gerolamo Boccardo e l’antropologo Giuseppe Sergi. Nel novembre di quell’anno uscì anche la sua ...
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GUASTELLA, Cosmo
Angela Taraborrelli
Nacque a Misilmeri, in provincia di Palermo, il 28 genn. 1854 da Vincenzo, farmacista, e da Marianna Piazza. Compì gli studi secondari nel regio liceo Vittorio Emanuele [...] C. G., in Riv. di filosofia neoscolastica, XXXII (1940), pp. 590-594; E. Troilo, C. G., Padova 1941; R. Gradi, Il positivismo di RobertoArdigò e di C. G., in Rass. di scienze filosofiche, VII (1954), 3-4, pp. 256-286; F. Borino, Il pensiero di C. G ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Las Fuerzas extrañas di Lugones Borderland e La Eterna Angustia di Attilio Chiappori Pago Chico e El Casamiento de Laucha di Roberto Payró; le opere di Horacio Quiroga; i romanzi La Gloria di Don Ramiro e Zogoibi di Enrico Larreta, La Maestra Normal ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Rosmini, né il positivismo del Comte e dello Spencer, dell'Ardigò e del Vanni. L'importanza di questi sistemi è in ragione degli autori di Practicae iudiciariae (Pietro de Ferrari, Roberto Maranta, ecc.), degli autori di consultazioni e di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] nuova epoca" e la resurrezione di Cristo anche nel campo del sapere: "Ardigò si è tagliata la gola. Papini scrive la storia di Cristo; più presto proclamati da P. furono Teresa di Lisieux, Roberto Bellarmino (dichiarato dottore della Chiesa assieme ad ...
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VIGANÒ, Renata
Monica Venturini
– Nacque il 17 giugno 1900 a Bologna. Il padre Eugenio (Reggio nell’Emilia, 1848) venne da lei descritto come «socialista dolce, alla De Amicis, ma giusto e buono» (Matrimonio [...] , Luciano Serra, Enzo Biagi, Giorgio Bassani e Achille Ardigò. Con il marito e il figlio, ancora piccolo, le porte del suo salotto a intellettuali e scrittori, tra cui Roberto Roversi e Pier Paolo Pasolini. Bologna le ha dedicato un giardino ...
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