DELLA TOSA, Simone
Franca Allegrezza
Figlio di Rosso, nacque, quasi certamente a Firenze, intorno al 1270, poiché nel 1307 ricopriva, per la prima volta, la carica di podestà. Le scelte politiche compiute [...] il D., dopo il trionfo del luglio del 1309, andò gradualmente perdendo, con la sua fazione, credibilità e influenza in nato durante il soggiorno della coppia a Firenze. Richiamato da re Roberto nel Regno di Napoli, ove si temeva un attacco da parte ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] Ludovico, che ebbe la dignità di cavaliere, Battista e Giovanna, che andò sposa a Iacopo Boccadiferro.
Nel 1360 l'I. ebbe parte di i suoi alleati, tra cui Bologna, alla S. Sede, e Roberto di Ginevra, a capo di una masnada di Bretoni, taglieggiava da ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] dai Visconti e il D. fu costretto a fuggire. Si rifugiò prima presso Roberto d'Angiò e si mise al suo servizio; combatté all'assedio di Genova e andò come ambasciatore angioino presso Cangrande Della Scala, per convincerlo (ma tutto fu inutile ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Giacomo Antonio
Roberto Zapperi
Nacque a Milano in data imprecisata, probabilmente nei primi anni del sec. XVI, da Cesare e Laura Francesca Della Torre.
Diversamente dai fratelli Ludovico, Carlo [...] al B. di riannodare le trattative che erano state già avviate nel corso dell'anno precedente.Ottenuto il salvacondotto, il B. andò a Chivasso e al ritorno riferì a don Juan di aver trovato Carlo ben disposto a dargli ascolto. Il castellano però era ...
Leggi Tutto
BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] viaggi a Firenze, accompagnati a volte dai figli (ne ebbero sei: Roberto, Tito, Laura, Cornelia, Isabella e un altro di cui s'ignora 1528 si trasferì nella parva domus di via Mirasole, andò ad abitare molto più lontano da Alessandra di quando stava ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] la pena: nel luglio del 1420 fu condottonel Friuli da Roberto Morosini, luogotenente di quella provincia, come proprio vicario e l di Checco di Paolo da Lion, ed infine Leonella, che andò sposa a Giovanni di Marco Martinengo da Brescia. Tra i figli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] impostata da Guido Della Torre, il D. si pose al servizio di Roberto d'Angiò, il quale lo inviò, durante il mese di maggio Lando, della squadra di uomini a cavallo piacentini che andò ad ingrossare le fila dell'esercito crociato alle dipendenze del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] nominato insieme con Marino Falier nunzio e sindaco del Comune presso Roberto d'Angiò, re di Napoli, al fine di ottenere il procuratia di Ultra e, nel corso dello stesso anno, andò in legazione diplomatica a Verona insieme con Fresco Querini. Fu ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] al gennaio 1963.
In questi anni il G. andò operando una riflessione sui problemi internazionali, documentata dal lavoro ed armi nucleari, Roma 1964, sempre con lo pseudonimo di Roberto Guidi). L'armamento atomico gli si presentava come un elemento ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione (Baglione "Novello")
Roberto Abbondanza
"Nobilis et egregius milex dominus Balionus domini Gualfredutii de Perusio, Porte S. Petri in parochia S. Lucie" è l'intestazione del catasto [...] Perugia, perché era parso a quei priori "che chi andò in suo servizio a Fiorenza dovesse aver fatto troppa spesa". catasto del padre. Altri figli del B. furono Oddo, Guelferio, Roberto.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Perugia, Consigli e ...
Leggi Tutto
veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...