PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Roma.
Nel frattempo, la sua situazione economica si andò stabilizzando: ottenne nel 1595 una pensione di 1000 scudi curia, tra cui Paolo Emilio Sfondrati, Giovanni Garzia Mellini e Roberto Bellarmino, e da teologi, con il compito di redigere il ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] riguardo alla lite tra il vescovo di Ravello, Pietro, e Roberto "de Monte Militum", concernente il possesso di un bene presso rapporti con gli scomunicati. La situazione, comunque, andò migliorando e nel settembre un'altra ambasceria, comprendente ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] del titolo di duca di Puglia, mentre al fratello Boemondo andò il Principato di Taranto. Il suo riconoscimento della dinastia normanna al conte Ruggero I di Calabria e Sicilia, fratello di Roberto il Guiscardo, vassallo del duca di Puglia, e ai suoi ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] ufficiale della Regola benedettina avvenuta durante il governo dell'abate Roberto I tra il 1161 e il 1172. La conferma Perché San Guglielmo andò via da Montevergine, Avellino 1942; G. Del Guercio, Come e perché San Guglielmo andò via da Montevergine ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] prestigiosi casati veneziani come gli Zeno e i Contarini. Andò invece al fratello Giovanni, per essere collocata in Id., Il mecenatismo artistico del cardinale M. G., in Misc. in onore di Roberto Cessi, II, Roma 1958, pp. 79-88; Id., Il cardinale M. ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] di Foligno, anticamente originaria di Todi. Ebbe, che si sappia, tre figli: Gianfrancesco, continuatore della professione patema; Pressilla, che andò sposa al marchese Elmi di Foligno e poi al conte Cesare Bentivoglio di Gubbio; e Cecilia, moglie di ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] dei fedelissimi del nuovo papa. Nel 1089-90 andò in legazione nel Regno di León-Castiglia, attraversato la propria successione approfittando dell’assenza dell’altro fratello, Roberto Cortacoscia, in crociata; ma fu solo quando Enrico riuscì ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] nella cappella. Di nuovo il C. si fermò nel palazzo. La domenica mattina Roberto di Ginevra arrivò in Vaticano e si prosternò davanti al nuovo papa. E quando questi andò a celebrare la messa nella cappella del conclave, il fratello del conte di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] origini apostoliche delle singole diocesi. L’opera di Ughelli andò tuttavia ben oltre i limiti di tale genere di di gesuiti illustri (tra i quali Stanislao Kostka, Francesco Borgia e Roberto Bellarmino). Il fine di tutta la sua opera fu quello di ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] ma il governo rimase nelle mani dei suoi devoti tutori. Nel 1398 andò a Digione a visitare la sposa, poi si recò a Parigi per , Amedeo rimase molto riservato di fronte al successore Roberto di Baviera. Nonostante le sollecitazioni, egli né lo ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...