BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] di potersi ora infine tanto più liberamente estendere a Nord andò delusa: il governo di parte di Perugia, duramente discutere le sue richieste non una per una, ma esclusivamente in blocco. Roberto se ne tornò il 14 apr. 1402, deluso, in Germania: ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] capace figura del primo segretario Cicco Simonetta. Fra i tre andò maturando una sorta di intesa profonda che si prefiggeva la della crisi di Rimini (estate 1469) provocata da Roberto Malatesta che, godendo della protezione della Lega, aveva assunto ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] principe di Taranto; e così ancora nel 1336. Ma non andò al di là di vaghi progetti senza domani, i quali stor. per le prov. nap., XLII (1917), pp. 120 s.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922-1930, ad Indicem;A Mele, Carlo duca ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] si acquistò grandi meriti nel potenziare la flotta francese. A Roberto, il terzo, era stata affidata la direzione della banca di esercitare indisturbatamente il potere. Piena di speranze gli andò incontro fino a Lione per sottoporgli il programma di ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] avrebbe abbandonato Parigi. Secondo Corbinelli, il B. "s'andò con Dio per paura di qualche affronto, tanto haveva lavato nei preadamiti). Il 18 gennaio del 1599, a istanza di Roberto Bellarmino, venivano sottoposte al B., per la sua dichiarazione di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e perché preparò con evidente lentezza l'attacco contro Roberto Sanseverino quando questi mosse contro Pisa (aprile 1479) a S. Maria delle isole Tremiti per adempiere ad alcuni voti; andò quindi a Modena "a sollazo". Nel 1485 si portò a Venezia per ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] gruppo di area socialista della rivista milanese Ragionamenti con Roberto Guiducci, Alessandro Pizzorno e Franco Momigliano), che fu di sinistra che, a cominciare da allora, Giolitti andò approfondendo. Al comitato centrale, che si tenne all’Hotel ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Sauli e in seguito, falliti i tentativi di eleggere Roberto Bellarmino e Francesco Blandrate, egli propose con Montalto la candidatura publica et ottenuta come si vede nel card.l Morone quando andò al Concilio et nel card.l Bellay" (ibid., 18 febbr ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] conoscere l'opera letteraria e politica (con E. Corradini, F. De Roberto, R. Simoni, B. Croce, A. Gargiulo, U. Ojetti dimise dal quotidiano: nell'occasione anche il F. se ne andò dal giornale e subentrò al posto di Oliva come candidato nazionalista ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] particolare interesse e svelano il profondo distacco che il F. andò maturando nei confronti della corte e del governo di Ferdinando Caroline Frendel (che gli dette due figli, Carlo e Roberto), giunta a Napoli al seguito di Maria Carolina e divenuta ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...