BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] città. Nel corso del sec. 11° la città andò espandendosi anche nel settore occidentale, quello che era stato abbandonato adombrare ascendenze borgognone. Anche la successiva arca di Carlo, Roberto e Riccardo da Saliceto (Mus. Civ. Medievale) riprende ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] presiedere, in Francia, in Germania, in Italia, alle sorti di una nuova età nello studio della giurisprudenza, quella che andò poi sotto la denominazione di "scuola culta" oggi sufficientemente chiaro che al primo, insigne ifiologo, mancavano, vere e ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Tigri, professore di anatomia (nonché fratello di Giuseppe) e Roberto Bonfanti, canonico pistoiese. Con i due, nel biennio a occuparsi soprattutto degli studi folklorici (ambito verso cui andò a confluire sempre più la sua eterogenea attività di ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Salemo, e percorse la carriera fino al grado di primo presidente onorario di Corte d'appello, con il quale grado andò a riposo nel 1895. La sua multiforme produzione giuridica e letteraria era proseguita intanto instancabibnente attraverso volumi e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] fu introdotto a Madura, all'inizio del sec. XVII da Roberto de' Nobili. Ma i nuovi sistemi provocarono sospetti, e di giustizia e il luogo in cui dovevano essere stabilite. E così s'andò per molto tempo. Dopo la metà del sec. XVII la Compagnia prese ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] basse torbiere furono liberate dalla torba, indi l'uomo andò prosciugando le aree paludose rimaste sul loro posto, sì de Zwaan (1861-1932), C. de Wolf, J. Besselaar, A. Engels, L. Robert, A. Nieland, A. van der Horst, A. H. Tierie e Jan Zwart. Spesso ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] ναῦται, marinai, e dei soldati, ἐπιβάται, il cui numero andò però diminuendo a mano a mano che alla vecchia tattica, della ritirata dei Normanni, che abbandonarono l'impresa alla morte di Roberto il Guiscardo; ma, più che alla perdita del condottiero ...
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GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] e di Sicilia; si disse anche, probabilmente a torto, per simonia. Andò ad Avignone, terra angioina, e non ne uscì mai più.
L'opera come eretico (20 febbraio 1321, 14 marzo 1322); Roberto d'Angiò confermato dal papa vicario imperiale in Italia; ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] informata - "una bomba getata a capricio e senza regola andò a cadere sul tempio di Palade dentro alla Fortezza, e a Venezia nell'età moderna, Abano Terme 1982, p. 42.
148. Robert C. Davis, The War of the Fists. Popular Culture and Public Violence ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] cultrice, lavoratrice, commerziante". Parallelamente non andò in porto la riforma dei rendiconti finanziari a cura di Gianni Penzo Doria, Venezia 1993.
304. Cf. Roberta Penso, L'esercito veneziano del '700 nelle memorie del capitano Antonio ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...