(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , fu eletto al suo posto il conte palatino del Reno, Roberto di Wittelsbach. Il nuovo sovrano, col quale i Wittelsbach fecero un ma, come è naturale, la seconda delle due correnti andò sempre più guadagnando terreno e importanza a spese dell'altra ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] del Golfo del Messico era ormai accertata. Nel 1682 Robert Cavelier de la Salle, dopo alcune ricognizioni preliminari, poté di quello che non vendesse e dal 1900 la produzione andò sempre aumentando, raggiungendo il massimo durante gli anni della ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] orientale riconobbero ben presto il suo dominio. Quest'ultima andò però perduta pochi anni dopo: infatti, chiamati in suoi successori gli Angioini, e con essi (prima con Carlo Roberto, e poi con Ludovico il Grande), anche per ottenere vantaggi in ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] venne che la piccola comunità stabilita da Esdra a Gerusalemme andò man mano crescendo per la circoncisione, imposta anche con la degli Stati Uniti: apostoli di essa furono infatti gli anglicani Roberto Gardiner (1855-1924) e C.H. Brent (1862-1929 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] impero latino fu in mano di due sovrani deboli e incapaci: Roberto di Courtenay (1221-1228) e Baldovino II (1228-1261). Nel Dopo il IV e il V secolo, durante i quali si andò lentamente elaborando la formazione dell'arte cristiana d'Oriente, appare il ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...]
Carl Wilhelm von SYDOW
Axel ROMDAHL
Roberto CAGGIANO
Giuseppe GABETTI
Phillips HULT
Stato si formò bensì nell'esperienza dell'arte dell'uno e dell'altro, ma andò cercando nuove e proprie vie.
All'elegante finezza di H. Söderberg succedettero, ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] idea del giusto, estranea dapprima e contrapposta all'uomo, andò col tempo soggettivandosi nelle forme del concetto e dell'idea degli autori di Practicae iudiciariae (Pietro de Ferrari, Roberto Maranta, ecc.), degli autori di consultazioni e di ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] quando poi all'opposizione di Firenze s'aggiunse quella di re Roberto, e in fine, coperta e palese, anche quella di coi grandi poeti latini (Inf., XXV, 94-102), e l'ispirazione andò via via innalzandosi di tono, e fu rincalzata con più arte (Purg., ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] vesti, armi, cavallo, non fu più sepolto con lui, ma andò alla chiesa, alla quale fu riconosciuto un diritto alla prestazione del morto da vedere gli scritti del Filomusi-Guelfi e di Roberto de Ruggiero, indicati nella Bibl.) va risoluta secondo ...
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Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] partito di Gregorio, e diversi pareri al collegio dei cardinali. Nello stesso concilio contrastò pure le obiezioni del re Roberto di Baviera. Partecipò agl'inizî del concilio di Costanza in qualità di advocatus concilii, ritornando quindi a Bologna ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...