BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] e principe di Ariano, Geronima a Fabrizio Gesualdo principe di Venosa. Un cenno a parte merita Anna che nel 1562 andò sposa a soli undici anni a Fabrizio di Marcantonio Colonna. Trasferitasi a Roma per essere educata in casa Colonna, fu affidata ...
Leggi Tutto
CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] media superiore, come docente presso l'istituto tecnico superiore "A. Pacinotti" di Pisa fino al 1952, anno in cui andò in pensione. In questo stesso periodo ebbe come libero docente incarichi di insegnamento nell'università presso l'istituto di ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Cialdo
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, di parte bianca. È ricordato il suo matrimonio con Fiorina Ammannati e, dopo la morte [...] in balia a Carlo d'Angiò giurando obbedienza nelle mani di Roberto di Lauen il 5 maggio 1267, e, liberata dalla del 1275 risale la podesteria di San Miniato, dove il C. andò come confidente di re Carlo, ed al secondo semestre del 1276 quella ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Recco
Michael Mallett
Nato l'11 ott. 1413 da Uguccione di Mico e da Caterina di Iacopo Gianfigliazzi, fu una figura di rilievo nella vita politica ed economica di Firenze nella seconda metà [...] tra i testimoni del matrimonio di una figlia del C., Fiammetta, con Francesco Gherardi; una sua sorella andò in moglie all'influente mercante filomediceo Roberto Lioni. Un'altra figlia fu data in moglie a un esponente dei Martelli, una delle famiglie ...
Leggi Tutto
BOZZANO, Emilio
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 14 genn. 1840. In tenera età manifestò spiccata sensibilità musicale, ereditata forse dalla madre, discreta musicista. A quattro anni cominciòa studiare [...] di Beethoven.
Il 20 giugno 1872, al Teatro Doria di Genova, andò in scena la sua prima opera lirica, Djem la zingara, su per pianoforte di opere liriche, tra cui Ruy-Blas,Gioconda e Roberto il Diavolo).
Fonti eBibl.: Necrologi, in Il Caffaro, 4 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] dal 1317 al 1320, fu ambasciatore della parte guelfa al re Roberto d'Angiò nel 1331, e morì nel 1363, ottenendo sepoltura sulla genovesi ad Avignone, a Nimes, a Montpellier. Nel 1365 andò come console nella colonia di Caffa. Dopo la parentesi di ...
Leggi Tutto
ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] che aveva combattuto con grande valore, nella ritirata andò disperso: probabilmente, come molti altri, trovò la 577 s., 580 s., 582 s., 586, 591, 605, 765; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, 2 voll., Firenze 1922-1930, passim; A. Cutolo, ...
Leggi Tutto
ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] Magna Curia. Nel 1319, datasi Brescia in signoria a Roberto per esser difesa da Cangrande della Scala, l'Angioino vi responsabile di eccesso di potere.
L'A., in seguito (1327), andò ad occupare la carica di siniscalco di Provenza e Forcalquier. Qui, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Cremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] fu tra i primi ad imparare l'arte tipografica che andò ad esercitare a Venezia. Allo stato attuale delle ricerche - i settantadue sermoni del celebre predicatore francescano Roberto Caracciolo di Lecce pronunciati durante il pontificato di ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] 1458 fu nominato accoppiatore. Nell'ottobre del 1459 andò ambasciatore a Livorno per ossequiarvi Giovanni d'Angiò. 'ambiente umanistico fiorentino; da giovane aveva frequentato la scuola di Roberto de' Rossi; fu intimo di Matteo Palmieri, che gli ...
Leggi Tutto
veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...