GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] . Giustiniani, A. Valerio, S. Olivario e del suo antico maestro Roberto Bellarmino. Grazie a loro e al fatto che ormai sia il Catena dei barnabiti e rivisti dal generale P. Boerio. Il libro andò presto perduto.
Morì il 14 marzo 1621 nel collegio di ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] incarico assolto dal B. al servizio della Repubblica del quale si ha notizia. Ormai vecchio, dopo questa data si andò allontanando progressivamente dalla vita pubblica. Nel 1530 accettò ancora l'incarico di reggere la diocesi di Padova per conto dell ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] . non era tuttavia destinata ad entrare in convento. Nel 1317 andò infatti in sposa al re di Cipro e di Gerusalemme, Enrico però negata da Giovanni XXII su pressione del re di Napoli Roberto d'Angiò, perché, secondo gli accordi conclusi dai Ciprioti ...
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FRASCANI, Ninì
Roberto Staccioli
Nata a Milano nel 1878, studiò canto come mezzosoprano a Napoli con i maestri G. Cosentino e F. Puzzone, esordendo il 14 nov. 1902 al teatro S. Carlo ne La favorita [...] da L. Mancinelli. Tornata al S. Carlo di Napoli, prese parte alla prima rappresentazione assoluta di Vita brettone di L. Mugnone, che andò in scena il 14 marzo 1905 con F. De Luca e Gemma Bellincioni, diretta dall'autore e pochi giorni dopo impersonò ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] con i mezzi spirituali la campagna militare che in quel momento Roberto d'Angiò e Giacomo II d'Aragona conducevano contro Federico III Clemente V che aveva appoggiato, il B. andò perdendo progressivamente ogni influenza sulla politica pontificia. ...
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RABAGLIATI, Alberto
Paolo Somigli
RABAGLIATI, Alberto. – Nacque a Milano il 27 giugno 1906 da Leandro Valentino e da Delfina Besso, di origine piemontese. Trascorse l’infanzia e la giovinezza nella [...] Carlo Ludovico Bragaglia; Lascia cantare il cuore, 1943, di Roberto L. Savarese). La sua fama fu tale che nel 1941 partecipazione al programma televisivo Milleluci, registrata poco prima, andò in onda postuma. Fu sepolto al cimitero Flaminio assieme ...
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ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] bretone del XIV secolo. Nel 1464, il sovrano concesse a Roberto e a Napoleone l’investitura di Alba e Tagliacozzo, con facoltà duchi di San Marco; da lei ebbe Alfonsina che nel 1475 andò in moglie a Piero de’ Medici, figlio primogenito del Magnifico, ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] di Sicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona re di Sicilia verso la fine il tentativo d'identificare l'autore del volgarizzamento con quel Roberto Campulo, messinese e minorita anche lui, che fu vescovo ...
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BARDI, Angelo
Roberto Cantagalli
Dalle scarsissime notizie biografiche del B. si sa che fu canonico della metropolitana senese, non solo perché così egli si qualifica nelle sue storie, ma anche perché [...] tra il Soubise e il conte di Santa Fiora (ii apr. 1556) e non sembra affatto conclusa. È probabile che le vicende cui il B. andò allora incontro lo abbiano distolto dal continuare l'opera sua.
Il B. ci dà nella sua cronaca, che dal 1545 in poi si fa ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] di Pisa e fu alloggiato in Palazzo Pitti. Fu mandato da S. A. in Francia al Re, ambasciatore straordinario di S. A. S. Andò a Livorno a imbarcare in su la galera di S. A.". Il vero scopo, quello segreto, della sua missione era il tentativo di ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...