BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] il B. si trasferì addirittura ad Ivrea. L'ambizioso progetto poi non andò in porto e, nell'agosto 1943, il B. rientrò a Roma, , presso Adelphi, tre libri: Lettere editoriali, a cura di Roberto Calasso e Luciano Foà, con una nota introduttiva di S. ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] de' Medici, il diciassettenne figlio di Cosimo I. Il B. divenne allora segretario del giovane prelato col quale andò a vivere a Roma, tornando solo saltuariamente a Firenze per curare i propri affari. Divenuto membro della famiglia cardinalizia ...
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GASPARDONE, Bianca Maria, contessa di Challant
Donatella Rosselli
Nacque tra il 1499 e il 1501 a Casale Monferrato, figlia unica di Giacomo Gaspardone, facoltoso mercante e uomo d'affari, tesoriere [...] militare, la contessa, stanca del soggiorno valdostano, se ne andò a Pavia, ospite in casa di un suo parente, A lo Challant.
Intanto, a Casale, la G. aveva conosciuto Roberto Sanseverino conte di Caiazzo, nobile napoletano al servizio dell'imperatore ...
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MOCENIGO, Alvise (detto Leonardo)
Roberto Zago
– Nacque a Venezia il 20 marzo 1583, secondogenito di Alvise di Giovanni del ramo di S. Samuele Casa nuova, detti Manoni, tra i più ricchi e prestigiosi [...] lago di Garda, con l’incarico di perlustrare le acque di confine e di reprimere il contrabbando. L’anno successivo andò provveditore ad Asola, piazzaforte strategica, crocevia di scambi e di un fiorente contrabbando. Nella relazione finale il M. mise ...
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ULLOA, Alfonso
Anne Marie Lievens
de. – Nacque a Cáceres, in Spagna, nel 1529. Il padre si chiamava Francisco de Ulloa, mentre il nome della madre non è noto.
Fu nipote di don Álvaro de Sande, capitano [...]
Dal 1556 in poi, il nome di Ulloa si andò lentamente dissociando da quello di Giolito. Ormai padrone del U. en Venecia (1552-1570), in Dai pochi ai molti. Studi in onore di Roberto Antonelli, a cura di P. Canettieri - A. Punzi, I, Roma 2014, pp ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] del Ricci. Il L., in veste di intermediario, andò a mostrare la cedola a Francesco di Ruberto Leoni, cognato mele, a Luca Valoriani, e In lode delle castagne, a Roberto Buonguglielmi. Domenichi lo menziona in maniera lusinghiera anche nella Historia ...
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RENOSTO, Paolo
Simone Caputo
RENOSTO, Paolo. – Nacque a Firenze il 10 ottobre 1935, da Bruno, ferroviere, e da Assunta Bucci, casalinga. Primogenito, ebbe una sorella, Giovanna.
Iniziò a studiare pianoforte [...] Due studi su C. Pavese per soprano e 9 strumenti, che Roberto Lupi diresse il 30 giugno a Firenze al Chiostro nuovo, in un di Rosselli e dello stesso Renosto. Nel maggio del 1972 andò in scena alla Piccola Scala di Milano La camera degli sposi ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] carriera formò un duo con il fratello violinista, Roberto (1888-1954), intraprendendo l’attività concertistica, esordio teatrale risale al 27 gennaio 1914, quando alla Scala di Milano andò in scena Il salice d’oro, favola musicale in un atto ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] nella cittadina, tenuta dal duca di Urbino, ostile al papa, e la misero a ferro e fuoco. Nell'incendio e nel saccheggio andò perduta la casa del C. con i suoi libri e i suoi manoscritti. Il C., sopraggiunto da Ancona dove si era rifugiato durante ...
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MORETTI-COSTANZI, Teodorico
Fabio Milana
MORETTI-COSTANZI, Teodorico. – Nacque il 25 aprile 1912 a Pozzuolo, in comune di Castiglione del Lago (Perugia), secondogenito di Pierleone e di Emilia Costanzi; [...] . Forni, Enzo Melandri, Emanuela Ghini, Gianfranco Morra, Roberto Dionigi, Silvana Martignoni, mons. Luigi Bettazzi nonché, di la Sala francescana di cultura in Assisi con cui si andò stringendo una collaborazione destinata a culminare nelle opere di ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...