DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] Vaticano, Principi 21, f. 128r). E la scontentezza del D. andò via via aumentando. Il 2 ag. 1551 chiese che, in I, la sua posizione sarebbe migliorata; scriveva infatti il 3 maggio al figlio Roberto: "a ognun che mi vol bene, gl'haveva a doler il mio ...
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SICILIANO, Enzo (Vincenzo). – Nacque a Roma il 27 maggio 1934, secondogenito (la sorella Tina era nata nel 1925)
Raffaele Manica
di Natale e di Giuseppina Jenzi.
La famiglia paterna era di fittavoli, [...] insegnare filosofia e storia nei licei. Con l’amico editore Roberto Lerici maturò l’idea di un’Antologia di Solaria, uscita a Moravia e Dacia Maraini. All’inizio del 1964, la coppia andò a vivere in una piccola casa in passeggiata di Ripetta 25. Nel ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] Roberto Wieselberger (dopo l’annessione di Trieste al Regno d’Italia il cognome paterno fu italianizzato in Visalberghi), nel precisarsi dei suoi orientamenti culturali. A diciotto anni andò alla Scuola normale superiore di Pisa e fu compagno ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] vero esordio fu accanto al regista Guido Salvini per il quale firmò le scene di Rebecca la prima moglie di D. Du Maurier che andò in scena a Roma al teatro Quirino nel 1946. Il sodalizio tra i due artisti durò a lungo e diede l'opportunità al giovane ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] scelto l’esilio, molti altri erano in carcere o al confino. Per questo, man mano che la crisi del regime andò approfondendosi e si aprivano spazi politici alternativi, l’attività di Morra divenne frenetica e si svolse in ambienti molto diversi tra ...
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ROSSIGLIONI
Alma Poloni
– Nelle fonti lucchesi le prime attestazioni certe dei Rossiglioni risalgono agli anni Sessanta del Duecento. Nel 1267 è ricordato come già defunto Ubaldo di Buglione de Curte [...] primi veri e propri ‘banchieri del re’. Successivamente, con Roberto I d’Angiò la stessa funzione sarebbe stata svolta dalle Sessanta Isabetta Rossiglioni, figlia di Bindoccio di Guglielmotto, andò in sposa a Lazzaro, figlio primogenito di Francesco ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] negli anni precedenti la guerra, scritture meno importanti per importanti attori, come Virgilio Talli (Il nostro amore, 1908), Flavio Andò e Antonio Gandusio (Il matrimonio di Rirì, 1909; Fiori d’arancio, 1911; Tardi al treno, 1918: il treno dovrebbe ...
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MELANDRONI, Fillide
Fiora Bellini
– Nacque a Siena da Enea, appartenente a una nobile famiglia della città, e da Cinzia d’Antonio Guiducci senese, e fu battezzata l’8genn. 1582.
Verso la fine del 1593 [...] due anni più giovane, Strozzi, figlio illegittimo di Roberto, banchiere a Venezia, si era trasferito a Roma Gemäldegalerie del Kaiser-Friedrich Museum (attuale Bodemuseum) di Berlino, andò disperso nel maggio 1945 nel corso degli eventi bellici. ...
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SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] ecclesiastici realizzata da Amedeo fu sostenuta dall’attenta politica nepotistica di Roberto di Ginevra, antipapa con il nome di Clemente VII, XI conferì al giovane chierico – che non andò oltre la consacrazione sacerdotale – il canonicato della ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] a Foligno ed in diverse altre località. Il 28 genn. 1387 insieme a numerosi altri cittadini influenti (quattro per quartiere) andò ambasciatore presso il papa Urbano VI, che si trovava a Lucca, per invitarlo a Perugia a condizione che non vi mutasse ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...