GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Nel 1939 sposò Giovanna Casciaro, figlia del pittore Giuseppe, e andò a vivere e lavorare nella sua villa al Vomero. Nel 1941 1957, insieme con Vincenzo Ciardo, Gino Doria, Bruno Molajoli e Roberto Pane, del premio Porto di Napoli.
Dal 1958, dopo la ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] 2015, pp. 328, 330), ma ancora dei sodi depositi dei cardinali Roberto Bellarmino al Gesù (1622-24) e Paolo Emilio Sfondrati a S. Giacomo Serra; Castellani, 1892, pp. 384 s.); l’opera andò a rilento per le molte difficoltà e le lunghe assenze di ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] soprattutto da Giacomo II d'Aragona che tuttavia non andò in porto. E. fu scelta per un matrimonio Siragusa, Relazioni fra il Regno di Napoli e la Sicilia durante il regno di Roberto, Palermo 1887, pp. 133, 138 s.; Id., Le imprese angioine in ...
Leggi Tutto
SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] Luciani non si era interrotta e il 18 maggio Emilia se ne andò con lui. Fu una fuga breve, ma rese inevitabile la puntate dalla Rai nel 1975, e un romanzo storico di Roberto Mazzucco (I sicari di Trastevere), pubblicato da Sellerio nel 2013 ...
Leggi Tutto
MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] galleria della Spiga; in quello stesso anno insieme a Birolli andò a Parigi, dove poté visitare lo studio di Picasso e per la prima volta a Parma nel 1975, in una mostra curata da Roberto Tassi, e poco dopo a Busto Arsizio e a Milano, per la cura ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] a termine le sue ultime fatiche letterarie, la sua salute andò sempre più logorandosi, finché il 20 genn. 1619 si spense nella disputa sulla Gerusalemme, ma egli stesso in una lettera a Roberto Titi confessa: "i miei studi... sono tanto segreti, che ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] normanno nell'Italia meridionale. Esso si andò consolidando grazie alla precisa volontà del 64 ss., 69, 75 ss., 94- 98; Guillaume de Pouille, La geste de Robert Guiscard, a cura di M. Mathieu, Palermo 1961, pp. 106-109; Orderici Vitalis Historia ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ermete
Guido Di Palma
NOVELLI, Ermete (Pubblico, Martino, Nazzareno, Ermete). – Secondo di tre figli (preceduto da Emiliano, morto poco dopo la nascita, e seguito da Sebastiano, pittore di [...] Nerone di Pietro Cossa, il fosco Don Pietro Caruso di Roberto Bracco, il patetico Alessandro Fara di Alleluja di Marco Praga di Milano, Novelli diede la sua serata d’addio alle scene e andò a dirigere la compagnia FERT con Lyda Borelli e Romano Calò. ...
Leggi Tutto
TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] una recita della Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni con Roberto Stagno e Gemma Bellincioni. La presenza in casa, approfondite, spinto da una viva curiosità di sapere. Il canto andò sempre unito allo studio attento dei costumi, del trucco e della ...
Leggi Tutto
ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] il papa e, accompagnato da Desiderio, gli andò incontro a Firenze, portandogli codici e medicinali (1055 ma certo godette di potergli dar ricetto proprio nella sua Salerno quando Roberto ve lo condusse nel luglio del 1084. Con cuore di fedele, di ...
Leggi Tutto
veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...