EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] la guerra in Romagna attraversava il suo momento più acuto. Né andò meglio al principe ereditario Carlo di Salerno, che, dopo il gli attacchi degli Almogavari. Il 2 ag. 1290 ricevette da Roberto d'Artois e Carlo Martello, che reggevano il governo in ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] a Catona sulla penisola, di fronte a Messina, dove egli andò di persona il 6 luglio e dove, contemporaneamente o poco dopo . 1299 il B. giungeva a Milazzo per mare, recandosi poi presso Roberto a Catania. Di lì a due anni, dopo la conclusione di una ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] di Il lutto si addice a Elettra di Eugene O’ Neill che andò in scena il 15 dicembre 1945. Lavorò poi con Renzo Ricci per una di un criminale di guerra (Walter Reder) (1971) di Roberto Pallavicino e Gian Franco Venè. In questo stesso periodo, allestì ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] all’amnistia. Questo carteggio, studiato, fra gli altri da Roberto Ridolfi, John M. Najemy e William J. Connell, sposa di Lorenzo, Madeleine de la Tour d’Auvergne, che Vettori andò personalmente a incontrare nel febbraio del 1518, dopo aver firmato il ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] ottobre 1930, ottavo anniversario della marcia su Roma. Il progetto non andò in porto, ma la delazione di Del Re, divenuto una spia e Bauer fu inflitta una pena di venti anni, a Calace e Roberto di dieci. La sentenza indicò in Rossi e Bauer i capi di ...
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SALIMBENI
Roberta Mucciarelli
– Quando nel maggio 1277 una commissione di sapientes redasse a Siena per la prima volta un elenco dei 53 casati cui, da quel momento, era formalmente vietato l’accesso [...] successivo con il Comune di Firenze, che cedette alla pressione di Roberto d’Angiò («e per non recarne i Sanesi a nemici, e 85).
Una serie di concessioni castrensi, privilegi e immunità andò a beneficiare il casato (tutti i maschi adulti entrarono ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] da tempo e sempre più accentuatasi, tra Fìrenze e Milano, per assicurarsi il predominio in Perugia e nell'umbria) il B. andò m un primo tempo a Firenze con Giovanni di Lello (viene eletto ambasciatore il 17 settembre), per compiere dei passi che, a ...
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SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] , n. 34, c. 30r), settimo di undici figli di Roberto (gioielliere, suonatore di violino in duomo) e di Anna Maria poche ma significative opere.
Al teatro S. Benedetto di Venezia andò in scena un secondo Vologeso (Carnevale 1765), del tutto nuovo ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] circondarsi di un nuovo ministero e, con commosso slancio, andò a genuflettersi davanti al sovrano per baciare la mano che A, n. 51 (lettera di R. d'Azeglio al B.); G. Briano, Roberto d'Azeglio, Torino 1861, pp. 51, 54, 58; C. Dionisotti, Storia ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] di quest'anno fu la rappresentazione di Tristi amori, che andò in scena in marzo al Valle di Roma, con esito scritti di C. Bertolazzi, R. Bracco, E.A. Butti, A. D'Ancona, F. De Roberto, A. Fogazzaro, A. Graf, G. Rovetta, G. Verga e altri); D. Oliva, G ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...