AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] fuorusciti politici e la stampa). L'A., che, figlio di Roberto e nipote di Massimo, pur educato alla scuola diplomatica conservatrice del centrale e la spedizione dei Mille, che si andò delineando quella evoluzione della politica inglese, in funzione ...
Leggi Tutto
CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] scrittore conservò nella sua camera da letto fino alla morte.
Nel 1841 andò a Trieste, dove conobbe il Tommaseo; fu poi a Roma, e Olimpia, circondata dai familiari dissoluti e corrotti, Lanfranco, Roberto e il padre di lui, esponenti di una società ...
Leggi Tutto
FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] 'Aragona di S. Sarmiento, cui seguirono Linda di Chamounix e Roberto Devereux di Donizetti, Il bravo di Mercadante e, in prima vespri siciliani di Verdi, mai rappresentati a Roma, opera che andò in scena con il titolo Giovanna de Guzman per ragioni di ...
Leggi Tutto
FINZI, Bruno
Roberto Maiocchi
Nato ad Inzino di Gardone Val Trompia (Brescia) il 12 febbr. 1899 da Filiberto, avvocato, e da Gisella Mauri, compì gli studi secondari in varie città italiane, seguendo [...] studentesca del '68. Morta la prima moglie Maria, si risposò nel 1965 con Luciana Bignami.
Nella piena maturità andò accentuandosi in lui l'interesse per teorie della massima generalità ispirate a concetti semplici, nella ricerca di un principio ...
Leggi Tutto
VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] letteratura di fantascienza. La recitazione di Vannucchi andò sempre più caratterizzandosi per uno stile asciutto, privo chiamato a interpretare Alcide De Gasperi in Anno uno di Roberto Rossellini, film discusso per il suo impianto didascalico, ma ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Giacomo
Marco Vendittelli
SAVELLI, Giacomo. – Figlio di Pandolfo, nacque quasi certamente a Roma negli ultimi decenni del XIII secolo; nulla si sa dell’identità della madre.
Nipote del pontefice [...] la città ad accendere l’animo dei romani, tanto più che Roberto d’Angiò non si preoccupava di rifornire di grano l’Urbe. unite a quelle di alcuni esponenti della famiglia Orsini andò all’assalto di Giordano Orsini ed Enrico Colonna, che ...
Leggi Tutto
REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] Quindi, nel 1895, fu prima attrice nella compagnia Flavio Andò - Claudio Leigheb, primo attor giovane Luigi Carini, con assoluta), Casa paterna di Hermann Sudermann, L’infedele di Roberto Bracco. La compagnia presto si sciolse lasciandola socia del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Costanza
Roberto Zapperi
Figlia naturale del cardinale Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, nacque a Roma in una data che non è attestata, ma che dovette cadere verso il 1500.
Il nome [...] in veste di nonno affettuoso, preoccupato dell'educazione di "tutti questi mammoli".
Dopo che il padre venne eletto al pontificato, andò ad abitare per conto suo in un palazzo che si fece costruire in via Giulia, "presso agli Incoronati et Torre ...
Leggi Tutto
BENCI (Benzi), Fabiano
Zelina Zafarana
Nacque nel 1423 a Montepulciano, da Bartolomeo e da Elena. La famiglia, pur essendo ragguardevole, non era ricca; il B., compiuti in patria i printi studi e ordinato [...] sacerdote, andò a Siena, dove per sette anni attese allo studio del diritto canonico, conseguendo il titolo di Fiorenza 1641, DP. 71 ss.; A. Parigi, Notizie del cardinale Roberto Nobili e degli altri illustri Poliziani, Montepulciano 1836; pp. 88-91 ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] Salemo, e percorse la carriera fino al grado di primo presidente onorario di Corte d'appello, con il quale grado andò a riposo nel 1895. La sua multiforme produzione giuridica e letteraria era proseguita intanto instancabibnente attraverso volumi e ...
Leggi Tutto
veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...