CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] cedendo per naturale avvicendamento; ciò in virtù di una voce che dopo gli esordi come soprano lirico andò gradualmente trasformandosi in soprano drammatico, come testimoniato dalle sue apparizioni alla Scala nel 1934 dove, dopo una trionfale ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] di vitale importanza.
Per liberare dall'accerchiamento nemico il borgo, re Roberto, accorso a Genova dalla Provenza, armò a proprie spese 20 galee . si indirizzò quindi verso le Baleari e, il 16, andò a gettare le ancore presso l'isola di Cabrera, da ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] di G. Leopardi, azione drammatica in 3 atti che non andò mai in scena (pubblicata nel 1937 nella Nuova Antologia).
Fu vera istoria dei tre colori, Roma-Milano 1924; Gli eroi: Roberto Sarfatti, Piacenza 1924; Le più belle pagine di Matteo Maria Boiardo ...
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PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] di provincia, romanzo lasciato incompiuto e terminato dall’amico Roberto Sacchetti (dapprima nel Pungolo, giugno-novembre 1877; poi dalla moglie e dal figlio e la sua vita andò definitivamente alla deriva; il fratello Eugenio infine lo accolse ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Barberini, il futuro pontefice Urbano VIII, e con Roberto Bellarmino, dedicandosi con molto profitto allo studio del gustare di questa vera e mirabil lettura; e risoluto il Cesarini, andò un giorno a trovare il Principe, e dirli che conosceva che la ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] Il boomerang.
Dopo un aspro contrasto con il padre, andò a vivere da solo mantenendosi come correttore di bozze e impaginatore . I Dubbi amorosi di Pietro Aretino introdotti da Roberto Di Marco procurarono una condanna all’editore per «pubblicazione ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] alla promissione ducale e tra i quarantuno elettori, fu eletto doge il 6 luglio.
Indebolitasi progressivamente la salute, egli andò sempre più diradando le presenze nei consigli, tanto che gli fu offerta la possibilità di dare le dimissioni in cambio ...
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OSIO, Arturo
Maurizio Pegrari
OSIO, Arturo. – Nacque a Bozzolo (Mantova) il 23 giugno 1890 da Alessandro, maresciallo dei carabinieri, e da Giovanna Giani.
Nel 1897 la morte del padre, a Trezzo d’Adda, [...] , presidente della Federazione editori molto legato a Roberto Farinacci, Benito Mussolini lo nominò direttore generale cinematografo, commercio. La forza propulsiva di Osio si andò tuttavia progressivamente attenuando, anche per mancanza di validi ...
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FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] fulvo". Certo la sua gioventù non fu facile e il F. poté studiare solo a prezzo di gravi sacrifici personali.
Nel 1839 andò a Pisa con l'intenzione di prepararsi alla Ecole polytechnique di Parigi. A Pisa, per iniziativa del granduca Leopoldo II, si ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] , altri si avviarono a Venezia, Chioggia, Trento, ecc.) e andò a Napoli. Né sappiamo il perché. La sua presenza è costì di Manfredo conte di Sartiano, capitano della città di Napoli per re Roberto" (Frati, 1893, p. 213). La sua qualifica fu di " ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...