Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] dell'etica: tre registi diversamente 'religiosi' come Ingmar Bergman, Robert Bresson e Luis Buñuel, che nel 1954 fu in giuria e Vittorio Taviani, mentre l'anno successivo lo stesso premio andò a L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi; due film che ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] (23 febbraio 1966 - 24 giugno 1968), ministero guidato da Roberto Tremelloni. Giurò in pochi mesi per tre esecutivi: il secondo lunga visita di Stato diverse aree del continente africano (1989), andò in Australia e Nuova Zelanda (1988) e in molti ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] punto, mandò Paulo per la via di Pescia ed esso a dirittura se ne andò a Pistoia; e in su la mezza notte, che così erano convenuti Castruccio fiorentini allora si posero di nuovo sotto la protezione di Roberto d’Angiò, che inviò il figlio, Carlo duca ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] provvide lo zio capìtano. Riconciliato col padre, il B. andò a Sora, ma ritornò presto a Roma per esservi ordinato seguente si adoperò perché fossero nominati cardinali Silvio Antoniano e Roberto Bellarmino (3 marzo 1599). Ma ebbe anche il primo ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] Pegreffi era nata a Genova il 10 giugno 1922 da Roberto, violinista, pianista e compositore, e Irene Varriale. A teatro Verdi di Pisa, nella stagione della Normale. Invece non andò in porto il progetto con Luchino Visconti di un film ricavato ...
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Handball
Daniele Poto
La nascita dell'handball moderno
Volendo rintracciarne gli antecedenti storici si può osservare che la pallamano o handball, secondo il termine anglosassone oggi divenuto di uso [...] via regolare nella stagione 1969-70 (lo scudetto maschile andò alla Buscaglione Roma, quello femminile all'AICS Pareto Roma per di più contro la fortissima squadra di Trieste) e Robert Bosnjak.
Le fortune del club di Trieste, costantemente ai vertici ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] Pio V, a cura di L. Serrano, Madrid 1914, I-IV, ad indicem; Avvertimenti di don Scipio Di Castro a Marco Antonio Colonna quando andò viceré di Sicilia, a cura di A. Saitta, Roma 1950, pp. 46-49; Catálogo XIX del Archivo de Simancas. Papeles de Estado ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] classicheggiante Carducci, ➔ Giovanni Verga, Luigi Capuana, Federico De Roberto, ➔ Giovanni Pascoli, il primo ➔ D’Annunzio, il un pubblico preselezionato socialmente, che in questo modo certamente andò aprendosi al nuovo anche in fatto di lingua. Ma ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] poesia ante rem, pp. 5-26), che riuniva Sereni, Roberto Rebora, Giorgio Orelli, Nelo Risi, Renzo Modesti, Luciano Erba metodo per una storiografia estetica. In quegli studi Kant andò assumendo, per Anceschi, la fisionomia del filosofo del Sistema ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] di un film.Intanto nei cinetoscopi si andò arricchendo un'avventura dalla dinamica imprevedibile, dapprincipio Visconti e di Anna Magnani in Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini. Altrettanto gli uomini, i loro visi, i loro corpi diventarono ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...