CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] dei crociati (v.).La spinta edilizia cistercense si andò rapidamente esaurendo con l'avanzare del Trecento, per aveva completato la sua opera di assistenza al primo insediamento di Roberto e dei suoi compagni.Nel Natale del 1098 il duca Oddone ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] l'Italia non ebbe maggiore fortuna. Il titolo a squadre andò al Canada, seguito da Francia e Germania.
Il completo richiamò individuale ai Mondiali di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da Giorgio Nuti su Impedoumi; da Filippo Moyersoen su ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] nei libri di matematica inglesi di autori inglesi, come, per esempio, Robert Recorde. Questi asseriva del resto che il calcolo con l'abaco a D'altro canto, nel corso del XVI sec. si andò prendendo coscienza del fatto che senza pesare, misurare e ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] le figure più famose di quell'epoca si ricorda il capitano Robert Barclay Allardyce, uno scozzese che aveva studiato a Cambridge: in John Hayes (2h 55′18″2/5), ma all'italiano andò la simpatia di molti dei presenti e soprattutto quella dei suoi ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] conte di Provenza, d'Angiò e del Maine e re di Sicilia. Il suo terzogenito Roberto (1278-1343) fu conte di Provenza e re di Sicilia.
Le contee d'Angiò e a Saint-Maximin da Napoli; il reliquiario andò distrutto durante la Rivoluzione francese. Quanto ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] vide nel 1061 l'arrivo a Messina di Ruggero I e Roberto il Guiscardo. La conquista normanna dell'isola, durata un metropoli regionale, centro di un impero che per un breve periodo andò dai confini del Marocco alle Sirti.
Agli inizi del XIV ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] essendo mai riuscito a raggiungere questo obiettivo, egli andò ben oltre Grossatesta lungo questa strada, e l' il De multiplicatione specierum di Bacone: così fecero, per esempio, Roberto Holcot a partire dal 1330 e Pietro d'Ailly all'inizio del ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] ; eppure anche quest'ammissione incontrò la resistenza di Roberto Kilwardby, il quale non si sentiva d'identificare teologi del sec. XIII.
Le critiche a cui tale concezione andò incontro furono più di tipo filosofico che teologico in senso stretto, ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] e di metalli monetari.
Lo squilibrio si andò accentuando nel corso del Quattrocento, sia nei pp. 48, 114, 136, 138, 150, 159, 290, 321; vol. II, a cura di Roberto Cessi, 1933-1937, pp. 24, 348, 354, 382, 404.
118. R. Cessi, Storia della ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] (122), ma si sa che questa prima esperienza «andò a terminare nell’anno 1664 col portofranco» (123). Napoli 1993, p. 61 (pp. 57-70).
10. Sulle galere da mercato: Roberto Cessi, Le relazioni commerciali tra Venezia e le Fiandre nel secolo XIV, «Nuovo ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...